Civitella Roveto. Come raccontato sulle pagine di Marsica Live ieri, forti sono state le polemiche legate alle dimissioni del consigliere Fausto Morelli e le critiche rivolte al sindaco Oddi da parte dell’opposizione. Ma non sono tardate ad arrivare le parole a sostegno del primo cittadino, da parte dei consiglieri e assessori civitellesi: “Siamo costretti a replicare alle ennesime farneticazioni degli autori del comunicato stampa inviato alle testate online, frutto di un ulteriore vano e disperato tentativo di denigrare il nostro Sindaco, eletto legittimamente dal popolo e dell’intera amministrazione. Nessun delirio di onnipotenza, nessun uomo solo al comando, ma un gruppo solido e coeso che lavora in sinergia per il bene del Paese, composto da uomini e donne, ognuno impegnato quotidianamente a mettere a frutto le proprie specifiche competenze e deleghe, distribuite sin dall’inizio in piena armonia. Proprio perché viviamo una situazione delicata, legata all’emergenza sanitaria in corso, il gruppo di minoranza, o almeno gli autori dell’articolo (neanche eletti consiglieri), dovrebbero dimostrare una certa maturità, guardando avanti verso i problemi veri di questo paese, dalla situazione sanitaria, della ereditata compromessa situazione finanziaria e della paurosa carenza di personale nel quale sono stati trovati gli uffici, cercando di lavorare per l’interesse comune, come più volte solo preannunciato, ma mai attuato.
“Nessuna frattura o colossale spaccatura è avvenuta in maggioranza”, proseguono gli esponenti civitellesi, “a seguito delle dimissioni irrevocabili di un consigliere, che hanno determinato semplicemente la surroga, con il subentro della prima dei candidati non eletti, già assessore esterno: la compagine, pertanto, resta immutata. Lo stesso ex consigliere, raggiunto telefonicamente da una giornalista di Info media news, come si legge nell’articolo della relativa testata, contrariamente alle ipotetiche, fantasiose e apocalittiche ricostruzioni di chi ha ideato il superfluo comunicato stampa, ha semplicemente dichiarato di essersi dimesso per “motivi personali” e nessuna motivazione è stata indicata nella comunicazione di dimissioni, fatta al Sindaco e al Consiglio, protocollata il 5 gennaio. In luogo di sterili e defatigatori tentativi che si stanno rilevando veri e propri boomerang per chi si ostina a porli in essere, continuiamo a lavorare alacremente a fianco del Sindaco Oddi e precisiamo, qualora ve ne fosse bisogno, che ogni decisione dell’azione amministrativa viene accuratamente esaminata e concordata con tutti i componenti dell’Amministrazione, nelle numerose riunioni settimanali”.
“Nel contempo, siamo seriamente preoccupati per la visione distorta della realtà di chi si firma nell’articolo come “gruppo di minoranza”, talmente presi da scenari inesistenti, da non essersi accorti che l’attività amministrativa è iniziata da tre mesi (dallo scorso 4 ottobre) e non da due come si continua confusamente a ripetere, molto probabilmente frastornati dall’improvvisa cessazione delle preziose notizie che, purtroppo, trapelavano. Abbiamo partecipato ai consigli comunali sempre con grande attenzione e, casomai, siamo stati umiliati dall’atteggiamento di chi, poi dimissionario, “dimenticava” distrattamente per ben tre volte di esprimere il proprio consenso, creando imbarazzo a tutta l’assise. Ci vogliamo augurare, infine, di non dover più assistere alle imbarazzanti scene mute, al limite del black “aut” del capogruppo Giancarlo Montaldi in seno al consiglio comunale (che forse ancora deve metabolizzare la sconfitta elettorale) e che, invece si faccia una parola in meno sui social, nei quali si continua a manifestare, senza confronto e contrariamente alle regole del fair play, atteggiamenti tesi soltanto a gettare discredito sull’operato di chi sta già facendo tanto per il nostro paese, nel quale si respira aria nuova e di concreto cambiamento, come riconosciuto dalle quotidiane e numerose attestazioni di stima della cittadinanza”, hanno concluso i consiglieri e assessori Andrea Sabatini, Massimo Dufrelli, Giuseppe Vernile, Federica Montaldi, Romolo Tocci, Cristian Persia, Vincenzo Lancia e Patrizia Persia.