Marsica. In una scuola per l’infanzia undici famiglie hanno sporto denuncia contro un’insegnante, a loro dire colpevole di aver avuto comportamenti con i loro bambini poco consoni all’insegnamento.
Il campanello d’allarme per alcuni genitori era suonato già diversi giorni fa, quando avevano riscontrato comportamenti comuni e inconsueti da parte dei loro bambini, che non volevano più recarsi a scuola e che riportavano tutti le stesse notizie su alcuni episodi accaduti in classe, tutti riconducibili alla stessa insegnante.
I genitori, preoccupati, hanno creato un gruppo WhatsApp per confrontarsi e cercare di capire meglio se i comportamenti anomali potessero o meno essere riconducibili all’attività didattica tenuta in classe. Poi, di comune accordo, hanno anche chiesto all’istituto un incontro con l’insegnante, per capire meglio cosa stesse succedendo. Ma successivamente, dopo l’incontro, una mamma con una scusa è riuscita a sottrarre il cellulare dell’insegnante, dove sembra abbia trovato del materiale video-fotografico di cui per il momento si sa ben poco, ma che una volta condiviso con gli altri genitori li ha spinti a sporgere una denuncia ai Carabinieri contro l’insegnante. Gli uomini delle forze dell’ordine ieri pomeriggio hanno raccolto la notizia di reato da parte delle undici famiglie e ora si è in attesa di capire se ci sarà l’avvio a procedere per le eventuali indagini.