Avezzano. L’opposizione fa pressione sul prefetto per chiedere di accelerare i tempi per il consiglio comunale, ma arriva la convocazione da parte del consiglio. La presidente Iride Cosimati ha informato che si terrà la seduta in sessione straordinaria e in adunanza di prima convocazione per il 10 marzo alle 11. Ci sarà la convalida dei consiglieri eletti che erano stati esclusi: Luigia Francesconi, Antonio Di Fabio, Giovanni Luccitti, Sonia Di Stefano, Roberto Verdecchia e Gianfranco Gallese. Sono stati dichiarati non eletti, di conseguenza, i candidati Mauro Di Benedetto, Mariano Santomaggio, Massimo Verrecchia, Annalisa Cipollone, Pierluigi Di Stefano, Chiara Colucci. Si attende la decisione per la proclamazione del seggio contesto tra Francesco Paciotti e Annalisa Cipollone. Il consigliere di opposizione Cristian Carpineta, componente della maggioranza sancita dalle urne e della Coalizione Di Pangrazio ha chiesto al prefetto di accelerare i tempi, ma tutto è stato rinviato al dopo elezioni. Tuttora i consiglieri legittimi non possono ancora essere insediati, malgrado il decreto d’urgenza emanato dal Prefetto e come disposto dalla sentenza del Consiglio di Stato.
L’esito del voto nazionale sarà comunque importante per le sorti dell’amministrazione. In ballo ci sono equilibri che coinvolgono il centrodestra e in particolare i tre consiglieri dell’Udc. In queste ore il consigliere Lino Cipolloni, esponente del partito dello scudo crociato, insieme ai consiglieri colleghi consiglieri Luigia Francesconi e Antonio Di Fabio, Non ha voluto ufficializzare un sostegno alla maggioranza di De Angelis, pur avendo firmato un solido patto d’onore sullo sviluppo di Avezzano città metropolitana. Il consigliere comunale di opposizione, Leonardo Casciere ha giudicato condivisibile “a determinate condizioni” una linea comune e anche lui ha firmato il patto dando di fatto l’ok a un accordo che va oltre le elezioni politiche e che ricade sull’assise civica avezzanese. La resa dei conti ci sarà quindi dopo le elezioni e fino a sabato le trattative per superare la crisi dell’anatra zoppa saranno intense.