Avezzano. Su impulso e intuizione della Lilt della Provincia dell’Aquila e con la massima accoglienza da parte del Comune di Avezzano, verrà inaugurata domani mattina, alle ore 10, lungo via Corradini, la panchina rosa simbolo della Campagna del Nastro Rosa della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Questa importante fucina sociale di prevenzione e di salute, a livello provinciale, è guidata dal presidente Antonio Addari. Un’installazione simbolica, che richiama l’importanza della prevenzione. La Lilt nazionalmente, infatti, presente in 106 province, si occupa da anni di diffondere le buone pratiche della prevenzione, aiutando a ridurre i fattori di rischio rispetto all’insorgenza di tumori, come il fumo, l’obesità, la sedentarietà, l’abuso di alcol e l’esposizione a raggi UV.
“Con la Lilt – afferma la consigliera comunale Stefania Antidormi – si è instaurata subito una collaborazione proficua e fattiva: l’evento di domani vuole essere un modo per confermare ancora una volta che nella nostra città la sensibilità è una colonna portante, così come la prevenzione”.
Alla presenza del sindaco Giovanni Di Pangrazio e della consigliera comunale Stefania Antidormi, domani anche la città di Avezzano si doterà della panchina rosa, rientrando così nella rete nazionale delle panchine rosa, simbolo di sensibilizzazione sul tema della prevenzione soprattutto del tumore al seno.
“L’installazione della panchina non sarà un atto a sé stante – conclude la consigliera – ma sarà il preludio di una ‘marcia’ della prevenzione. Come Comune, infatti, ci impegneremo a dare sempre maggior spazio ad eventi di prevenzione e di sensibilizzazione sulla salute femminile e maschile, partendo già da domani stesso. Grazie ai medici e agli esperti della Lilt, infatti, a partire dalle ore 15 di questo venerdì – continua l’amministratrice – le persone potranno effettuare screening gratuiti presso la postazione che verrà allestita ed organizzata nel cuore di Piazza Risorgimento, dotata anche di un ecografo per le visite. Le prenotazioni verranno raccolte nel corso della mattinata di domani. La cooperazione e l’interesse per il bene della collettività lega il nostro Comune alle tante realtà sociali e sanitarie del territorio. Felici di poter inaugurare un ulteriore e nuovo percorso di vita protetta”. Oltre al dottor Addari, chirurgo-senologo, prenderanno parte all’inaugurazione di domani anche la dottoressa Roberta Rico, ginecologa, e Don Francesco Tudini, economo della Diocesi di Avezzano.