Viterbo. Una giornata di profonda fede e commozione ha segnato ieri suor Claudia Capone che ha pronunciato la professione solenne come Sorella povera di Santa Chiara. La celebrazione, presieduta da monsignor Orazio Francesco Piazza, vescovo di Viterbo, nella chiesa di Santa Giacinta, ha visto la partecipazione di un’ampia comunità e, in particolare, dei familiari della religiosa di Civitella Roveto.
La cerimonia, intrisa di devozione ed emozione, ha visto Suor Claudia pronunciare la professione solenne con il viso luminoso e sorridente. Subito dopo si è lasciata avvolgere dall’abbraccio delle sue consorelle e della sua famiglia. Presenti il papà Fernando, imprenditore marsicano e presidente della Segen, la mamma e il fratello, tutti visibilmente commossi. Un’analoga emozione ha pervaso le consorelle del convento Santa Maria delle Grazie delle Suore Clarisse a Farnese (Viterbo), tra cui diverse giovani religiose.
L’evento ha rappresentato un momento significativo per Suor Claudia e per l’intera comunità religiosa, testimoniando un impegno di vita dedicato alla fede e al servizio. La gioia per questo passo importante è stata condivisa da tutti i presenti, in un’atmosfera di profonda spiritualità e affetto.