Avezzano. Anna d’Agostino, una ragazza diciassettenne che frequenta il liceo Benedetto Croce, approda a Sanremo con il suo libro “Con te” dedicato al trio musicale il Volo. Il libro ha avuto molto successo. Il trio canoro, dopo essersi piazzato al primo posto al Festival di Sanremo del 2015, è diventato famoso in tutto il mondo e Anna lo ha seguito sempre con molta passione. Questa volta però, è stata invitata a Sanremo per una intervista dietro le quinte.
Che cosa le ha lasciato questa esperienza?
E’ stata per me un esperienza incredibile, mi sono arricchita! in un contesto così mondano e professionale ho avuto la fortuna di stare a contatto con quei personaggi famosi che vedi solo in televisione, irraggiungibili per noi comuni mortali, che ti sembra tutto un sogno infinito. Ho avuto la possibilità di cenare con Beppe Fiorello, Simone Montedoro, il capitano Giulio Tommasi di “Don Matteo”, per intenderci, Noemi , Simone Cristicchi, che è davvero quella bellissima persona che sembra e tanti altri.
Lei è giovanissima, da quanto tempo li segue?
Dal 2015, avevo quattordici anni sono andata a più di quindici concerti.
Come vi siete conosciuti?
La prima volta è stata il 1 novembre del 2015 a Roseto, dove conobbi Gianluca. Io e i miei genitori andiamo spesso lì e in un bar conobbi proprio il nonno di Gianluca, lui lo mandò subito a chiamare. Poi ho saputo che ha dei cugini che abitano ad Avezzano. Qualche mese dopo, a gennaio del 2016 mi ha fatto conoscere anche Ignazio e Piero, eh si, Piero!
Da gennaio a luglio ho scritto il libro che parla di una storia d’amore.
Lei parla anche dei suoi genitori, la mamma Barbara e il papà Mauro che la seguono in questa avventura e del suo amore per il mondo dello spettacolo e della televisione a cui lei si sente fortemente destinata. Lei potrebbe definire la storia tra lei e Piero solo un artifizio narrativo oppure c’è del vero?
Io sono una ragazza a cui piace sognare, una storia del forse o del sarà… chissà?