Luco dei Marsi. Sarà una donna a presiedere il circolo Pd di Luco dei Marsi. Si tratta di Valentina Angelucci, eletta all’unanimità dall’assemblea del circolo del Partito Democratico “Rocco Amadoro” di Luco dei Marsi. Consigliera comunale e portavoce marsicana della Conferenza delle Donne Democratiche ora si occuperà anche del circolo Amadoro insieme al coordinatore Emanuele Zuffranieri.
La riunione si è tenuta in videoconferenza per via della pandemia che sta penalizzando le attività dei nostri circoli come del resto quelle di tutte le attività associative e per fortuna che esistono questi nuovi strumenti che consentono di mantenere un minimo di relazioni.
“Con l’elezione di Enrico Letta a segretario nazionale del Partito Democratico i circoli sono stati coinvolti nella discussione dei 20 punti programmatici proposti e tra questi quelli relativi ai giovani e alle donne”, ha precisato il coordinatore del circolo Pd di Luco dei Marsi, “la vicenda della elezione di due donne capigruppo alla Camera e al Senato e la nomina della nuova segreteria nazionale ha già dimostrato quanto sia stato preso sul serio il problema della rappresentanza femminile.
Ma il problema non è solo di rappresentanza: con la pandemia sono le donne che hanno perso il lavoro (il 98% dei posti di lavoro persi nel 2020 sono stati di donne) e sono le donne che hanno dovuto farsi carico di compiti aggiuntivi durante il lockdown e la chiusura delle scuole, sostituendosi in tanti casi agli insegnanti e facendosi carico dei parenti bisognosi di cura.
Con la elezione di Valentina anche il nostro circolo ha voluto dare un forte segnale ai giovani e alle donne, e sottolineare quanto sia importante il tema della condizione giovanile e della parità di genere.
Come circolo contiamo molto sul contributo di Valentina che, come già ha avuto modo di dimostrare, è motivata da una passione politica che la vede al fianco dei più deboli, grazie anche alle sue qualità umane e professionali.
Nei limiti imposti dalle difficoltà dovute alla pandemia occorre rinforzare le motivazioni dello stare insieme, stimolare il senso di responsabilità e l’orgoglio di appartenenza che c’è in ognuno di noi, appena sarà possibile bisogna favorire momenti di confronto e di dibattito per delineare un rilancio dell’azione politica e, nel contempo, rendere il partito più funzionale ad una maggiore partecipazione attiva degli iscritti e degli elettori. La nostra linea deve essere quella di aprirsi sempre più alla società civile e, con l’utilizzo dei mezzi informatici, aumentare il flusso di informazioni verso iscritti ed elettori, in modo che tutti i democratici e tutti i progressisti possano sentirsi a casa propria nel Partito Democratico.
Un ringraziamento al Presidente uscente Pino Venditti per il positivo contributo dato alla vita del partito in questi anni difficili e per averlo sempre mantenuto con coerenza su una linea di rispetto della legalità nonché dei principi morali e dei valori fondanti del partito”.