Avezzano. Un piano per la prevenzione cardiovascolare e lo studio delle pratiche di utilizzo dei defibrillatori che si trovano nei punti chiave di Avezzano. E’ stato al centro dell’incontro pubblico che si è tenuto ieri alla Pinguino Village di Avezzano con lo scopo di avere una città più sicura e meno vittime di questa patologia, prima causa di morte in Occidente.
L’iniziativa sociale e sanitaria, messa in campo dell’organizzazione scientifica “Le battaglie cardiologiche”, fondata e diretta dal cardiologo Leonello Guarracini, ha permesso la formazione di commercianti, associazioni, e semplici cittadini per l’utilizzo dei defibrillatori che si trovano in centro e nei diversi quartieri del capoluogo marsicano. Un progetto che sarà esteso a tutta la Marsica. “Le battaglie cardiologiche”, ha spiegato Guarracini, “diventano vere e proprie battaglie sociali in tre step: lotta ai fattori di rischio, prevenzione e defibrillazione veloce”.
La proposta partì alcuni anni fa dall’intuizione del cardiologo Stefano Guarracini. La patologia cardiovascolare è ancora la prima causa di morte nel mondo occidentale. L’evento è stato moderato da Luca Di Nicola