Avezzano. Tutti i bambini delle scuole della città mangeranno senza glutine per un giorno. L’iniziativa è stata promossa dal presidente del consiglio, Iride Cosimati, nel convegno “In fuga dal glutine…la consapevolezza nasce a scuola” organizzato dall’Associazione italiana celiachia, sezione Abruzzo, al castello Orsini. Ospite d’onore il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha evidenziato le difficoltà che si incontrano ogni giorno a vivere senza glutine. “Per me è naturale intervenire in un incontro dove si parla di celiachia, anche io lo sono e forse anche mia figlia”, ha commentato il ministro Lorenzin, “da mamma so quanto è in apprensione un genitore quando il proprio bambino va a una festa di compleanno, non si è mai sicuri di quello che mangeranno. Da ministro mi sono adoperata per far sì che anche le mense delle scuole si possano adeguare e preparare menù senza glutine per tutti”. In Abruzzo ci sono oltre 4mila celiaci, molti, come del resto in tutta Italia, sono intolleranti al glutine ma non lo sanno.
“Nella nostra Asl ci sono tre centri che si occupano di celiachia nelle strutture ospedaliere del territorio”, ha precisato Maria Teresa Colizza, direttore amministrativo della Asl, “queste ovviamente sono legate all’Aic con la quale collaborano. L’impegno della Asl è l’immediata diagnosi e lo screening con test genetico per i familiari. Dobbiamo ringraziare anche la Regione attenta a questa problematica che ha stanziato fondi per far sì che vengano divulgate buone pratiche alimentari”. Per Camillo Di Tommaso, medico e consulente Aic negli ultimi anni “c’è stato il boom delle malattie legate al glutine, ma bisogna capire che la celiachia è una situazione permanente, che dura per tutta la vita”. Sono sempre di più, negli ultimi anni, i celiachi che scoprono di non poter mangiare prodotti senza glutine in tarda età. Proprio per questo, secondo gli esperti presenti all’incontro, fondamentale sono gli screening. “La celiachia è una malattia sottostimata”, ha evidenziato Marco Silano, dell’Istituto superiore della Sanità, “le diagnosi si stanno incrementando e ogni anno aumentano del 10per cento. Questo vuol dire che si sta lavorando bene. Si sta pensando anche a screening di massa, a tappeto”. Dopo i lavori, che sono andati avanti fino al tardo pomeriggio e ai quali ha preso parte anche il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, è stato aperto il buffet preparato dai ragazzi dell’Istituto alberghiero dell’Aquila, rigorosamente senza glutine. Il presidente dell’Aic Abruzzo, Mario Centi Pizzutilli, ha espresso soddisfazione “per la riuscita della manifestazione resa possibile dall’Aic Abruzzo e dall’amministrazione comunale. La partecipazione dei bambini è molto importante per il lancio del progetto dedicato alla vita senza glutine”.