Avezzano. Le voci felici di piccoli pazienti, tra le favole, la bonomia di Babbo Natale e i lazzi di Whinnie the Pooh, hanno riempito questo pomeriggio il reparto di pediatria dell’ospedale di Avezzano per i consueti auguri di Natale. In corsia, lontano dalla veste istituzionale, c’erano tra gli altri il manager della Asl, Rinaldo Tordera e il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, che hanno scherzato con i piccoli ricoverati, in un clima di festa animato dalla Fondazione Giano, guidata da Monia Gentile, che da anni raccoglie e promuove donazioni da impiegare nell’arredo di pediatria. La Fondazione, in particolare, porta avanti il progetto ‘ospedale a colori’ per cercare, con gli aiuti di tante associazioni e imprenditori, di abbellire il reparto di pediatria, cercando di avvicinarlo a un luogo da ‘favola’, all’insegna di fantasie ludiche, balocchi e arredi a mo’ d’infanzia.
I degenti in erba sono stati catturati dalla immancabile irruzione di Babbo Natale in corsia e dalla lettura dei brani delle favole mentre cori di voci bianche dell’Istituto Sacro Cuore di Avezzano hanno diffuso note ed emozioni. Presenti, tra gli altri, il direttore sanitario della Asl 1, Teresa Colizza, il direttore di presidio, Lora Cipollone nonché il direttore di pediatria, Maurizio Mantovanelli. Il manager Tordera, nel contesto gioioso del pomeriggio, ha sottolineato il valore della solidarietà. “Dobbiamo sostenere sempre più lo sforzo delle associazioni che si prodigano in modo encomiabile per contribuire con donazioni, giochi e arredi a fare in modo che i bimbi ricoverati vivano nel miglior modo possibile il periodo di degenza. In reparto abbiamo medici e personale in gamba che seguono con attenzione i piccoli” . Il sindaco ha posto l’accento sulle varie iniziative avviate in città all’insegna della generosità e sui prossimi obiettivi del Comune. Nel prossimo bilancio”, ha detto il primo cittadino, “daremo particolare attenzione al sociale, individuando delle risorse da impiegare nell’attuazione di iniziative a sostegno della comunità”. Alla fine, foto di gruppo con i bambini, tra sorrisi, pose divertenti e battute. Il reparto di pediatria effettua circa 600 ricoveri l’anno e dispone di 6 posti letto a cui si aggiungono altri due di neonatologia.