Avezzano. La dolcezza della festa più bella dell’anno, che fonde il suo carisma con quello letterario, in “Un Natale da Favola. I nonni raccontano”. L’evento, che ha il patrocinio del Comune, è a cura della scrittrice Manuela Rotili (la “Favolista d’Abruzzo”) in collaborazione con la Proloco di Avezzano e si terrà mercoledì 22 dicembre, dalle 10 nella sala conferenze della Fondazione Irti, in via Genserico Fontana, ex scuola Montessori, ad Avezzano.
Rotili, in veste di “autrice per piccoli e grandi”, in un prezioso excursus d’affetti, attraverso i suoi scritti esporrà al pubblico il Natale com’era vissuto negli anni ’70, presentando il libro: “I magici rituali di Natale della famiglia Montanari”; con l’autrice dialogherá la giornalista Orietta Spera, “Comunicatrice dell’anno”, che modererà l’intera manifestazione. Un insieme di diversi autori, prevalentemente scrittori e favolisti, quale interessante corollario, interverranno per declamare brani di loro elaborati a tema natalizio: Anna Costa, Premio Andersen 2021, la catanese Melina Mignemi, Maria Assunta Oddi e Gianna Danese (entrambe orgoglio dell’Abruzzo artistico-letterario), la Favolista Sarda Raffaella Porcu, Daniela Cococcia e la sua Associazione culturale “Amici di…versi”; e, presidente dell’Associazione di promozione sociale “Eingana”, con uno sguardo al Teatro e alla disabilità come risorsa, sarà presente Giuseppe Del Rosso. Dulcis in fundo, ospite d’eccezione, lo storico e scrittore Giovanbattista Pitoni che, dopo aver trascinato i presenti in un tempo lontano, evidenziando le tradizioni correlate al Natale avezzanese e marsicano nell’800, leggerà la sua favola: “C’era una volta la notte di Natale”. Torna la “Favolista d’Abruzzo” e lo fa in grande stile: Manuela Rotili, inventrice della “Book Room” (che si trova in via Monte Velino, 121, ad Avezzano), vi aspetta. Per “Un Natale (che sia per tutti) da favola”, non mancate. L’ingresso è libero.