Avezzano. Una caduta provocata da un malore. Sarebbe questa la causa della morte del giovane chef avezzanese, Antonello Ferreri, 35 anni, trovato senza vita lunedì scorso in un hotel di Pescasseroli dove lavorava. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita dall’anatomopatologo Luigi Miccolis u richiesta della procura di Sulmona.
Il medico legale ha accertato che i politraumi riscontrati nel corso dell’esame non hanno leso organi vitali e che la morte sarebbe sopraggiunta a seguito di un malore che ha provocato l’arresto cardiocircolatorio del 35enne. Adesso il compito dell’anatomopatologo sarà scoprire le cause all’origine del malore, se si sia trattato di un infarto o di altra patologia.
Per i risultati definitivi, come da prassi, bisognerà attendere l’esito degli esami tossicologici. A tale scopo il medico legale ha prelevato reperti per gli accertamenti istologici. I risultati saranno resi noti entro novanta giorni. I funerali del giovane si svolgeranno oggi, giovedì 17 gennaio, nella chiesa di San Pelino ad Avezzano.