Castellafiume. E’ un paese dove i cellulari non prendono bene, e ora anche la linea fissa non funziona più, ormai da settimane. Turisti e residenti annunciano una manifestazione. Non c’è pace per i cittadini di Castellafiume, dopo le proteste per il digital divide, anche un servizio che si tendeva a dare per scontato viene meno: da più di due mesi è difficile chiamare o essere contattati tramite la linea telefonica fissa gestita da Telecom Italia.
Già per la questione del “divario digitale” l’amministrazione comunale aveva puntato il dito contro la Telecom scrivendo, a maggio, una lettera al Presidente del Co.Re.Com Abruzzo ed a quello dell’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per chiedere azioni volte a risolvere i disservizi e appellandosi all’art. 3 della Costituzione, che impegna la Repubblica italiana a “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”. L’ AGCOM agì immediatamente chiedendo alla Telecom di “chiarire i motivi all’origine dei disservizi e gli eventuali piani di interventi strutturali sulla propria rete di comunicazione elettronica finalizzati al superamento delle criticità segnalate”: la risposta non giunse mai, al contrario di quello che si sperava, i problemi sono aumentati.
Alcuni cittadini hanno già intrapreso le vie legali: il noto “Ristorante Bellavista”, che vanta una clientela proveniente anche da fuori regione e che lamenta un considerevole calo delle prenotazioni dovute ai disservizi telefonici, ha diffidato la Telecom, per mezzo del suo avvocato, a ripristinare la situazione paventando richieste di risarcimento.
Il Sindaco si è rivolto al responsabile territoriale del Codacons, con il quale sta valutando, insieme agli altri utenti del servizio, una sorta di “class action” contro il gestore telefonico.
La situazione, a Castellafiume, è preoccupante anche perché qualcuno minaccia azioni eclatanti e non pacifiche; ci si augura, pertanto, una celere soluzione del problema più volte segnalato e mai risolto.