Avezzano. Amore, condivisione, appartenenza alla propria terra e preghiera. Li ha raccontati don Claide Berardi, parroco della cattedrale di Avezzano, in un pensiero lasciato questa sera sulla bacheca Facebook, dopo la prima giornata di preghiera per i quattro escursionisti che hanno perso la vita sul Monte Velino.
Durante la giornata don Claide ha pregato insieme alle famiglie nella cattedrale di Avezzano.
“Da dieci minuti ho chiuso le porte della nostra cattedrale; questa notte la fiamma della lampada custodirà i corpi dei quattro nostri fratelli.”, ha scritto don Claide Berardi, “è stato un momento fra i più strazianti che ho vissuto. Due cose però porto nel cuore: il dolore composto, la fortezza, il coraggio sereno e grave di queste famiglie. Ringrazio Dio perché esistono persone così e prego: il Signore sia Consolazione per loro. Rimarrà poi dentro di me l’orgoglio di essere parte di questa gente e a questa terra. Si, abbiamo tanti problemi, conosciamo i nostri limiti, ma scopriamo, quasi d’incanto, di essere Comunità. Siamo duri come la roccia dei nostri monti, ma capaci di un amore essenziale, forte, caldo per abbracciare, sorreggere, custodirci l’un l’altro. Grazie Marsica”.
L’accesso in cattedrale domani, lunedì 22 febbraio, sarà disciplinato dalle 7 alle 13.
Alle 15 ci saranno i funerali.