Avezzano. “Vista la convenzione del 2010 tra Regione Abruzzo e Poste italiane s.pa. e vista l’ordinanza n. 00076/2013 con la quale il Tribunale Amministrativo Regionale per L’Abruzzo, accogliendo l’istanza presentata dal Comune di Campotosto, ha sospeso il provvedimento dell’Ente Poste con il quale veniva disposto la chiusura dell’ufficio postale in quel comune ed ha ordinato il ripristino del servizio interrotto, ho chiesto ufficialmente al Presidente della seconda commissione, Luca Ricciuti, di voler convocare di nuovo Poste italiane s.p.a. e ANCI Abruzzo. Vorrei che, in maniera costruttiva”, dichiara il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico, ” il Consiglio regionale chieda a Poste italiane, anche ai sensi del protocollo d’intesa del 2010, di voler sospendere tutti i provvedimenti di chiusura degli uffici postali nei piccoli comuni abruzzesi, almeno fino alla trattazione nel merito del ricorso presentato dal comune di Campotosto, prevista per l’ 8 gennaio 2014. Ciò considerato che – come si legge nella stessa ordinanza di accoglimento della sospensiva – il danno della chiusura dell’unico ufficio postale del comune deve ritenersi particolarmente rilevante, in quanto viene definitivamente chiuso uno sportello che opera per un solo giorno a settimana e per di più in una zona montana particolarmente disagevole per gli spostamenti, specialmente per le persone anziane. Chiederò al Consigliere Pietrucci di assumere analoga iniziativa presso il Consiglio Provinciale dell’Aquila”