L’Aquila. Il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, ha inviato una nota al governatore della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, e ai sindaci dei Comuni del “cratere”, per chiedere il distacco temporaneo di figure professionali assegnate ai Comuni, che hanno già precedentemente prestato la loro opera presso gli Uffici della filiera della ricostruzione (Cineas, Reluiss, Fintecna), oppure presso la stessa Provincia. “Il collasso del Genio Civile della Provincia – afferma il presidente Del Corvo – con più di 2.000 pratiche ferme, richiede assolutamente il potenziamento dei servizi legati alla ricostruzione e solo con il trasferimento delle risorse umane che hanno già operato nella ricostruzione, si può ottenere lo sblocco di una situazione che porta inevitabilmente alla paralisi dei processi della ripresa”. “Auspico una collaborazione fattiva tra tutti i soggetti istituzionali coinvolti, che vada verso l’obiettivo comune dell’accelerazione dei tempi di ritorno alla normalità”, prosegue. “Inoltre, colgo l’occasione per sottolineare e ribadire che la Provincia dell’Aquila è l’unico degli Enti locali, tacciati di silenzio sul governo Barca da alcuni organi di stampa – sostiene Del Corvo – che sta lottando con tutte le sue forze, per sollecitare anche le più alte cariche dello Stato, richiamando l’attenzione sulla gestione dell’On.le Barca, invitando a valutare i provvedimenti opportuni del caso, vista la condizione tragica in cui ‘affonda’ il territorio”.