Avezzano. Udc cittadino a congresso sotto gli occhi del segretario nazionale, l’onorevole Lorenzo Cesa: chiusa alla grande la partita elettorale in Sicilia, dove l’Unione di Centro, in squadra con il neo-presidente Nello Musumeci, ha conquistato il 7% dei voti, il 6 dicembre, alle 17.30 nella sala Don Orione, l’Europarlamentare torna nella Città del 10% per presenziare e chiudere i lavori congressuali che sanciranno il rinnovo dei vertici del primo partito di Avezzano. Obiettivo del segretario: dare la carica alle truppe centriste affinché l’exploit alle comunali di giugno contamini l’intero Abruzzo sia alle imminenti elezioni politiche che alle regionali del 2019. Ma torniamo al congresso cittadino a titolo “I democratici cristiani tra futuro e prospettive” che, dopo i saluti del segretario provinciale, Lino Cipolloni, del regionale, Enrico Di Giuseppantonio, e dei responsabili di partiti e associazioni presenti, entra nel vivo con l’intervento del commissario cittadino Luigi Gallucci. Al congresso, dove sono stati invitati amministratori locali e regionali, interverrà anche il coordinatore marsicano dell’Udc: Rocco Di Micco farà una panoramica sulla situazione territoriale del partito. Spazio agli interventi politici, quindi, che saranno conclusi con il voto per il segretario cittadino (e il nuovo direttivo) che, da qui a pochi mesi, se l’8 febbraio il Consiglio di Stato confermerà l’anatra zoppa stabilita dal Tar, (con tre consiglieri comunali all’Udc, quindi 1° partito anche a Palazzo di Città) avrà il gravoso compito di gestire una partita delicata per il futuro di Avezzano. Grande attesa, ovviamente, per il leader nazionale, l’onorevole Lorenzo Cesa: al segretario, l’uomo che vuole riportare gli eredi dell’ex “balena bianca” agli antichi fasti, il compito di dare la linea politica.