Avezzano. Prosegue il cammino del Movimento Cristiano Lavoratori in preparazione della 49esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che si terrà a Taranto nel prossimo mese di ottobre. La prossima tappa del percorso di avvicinamento sarà quella di Avezzano, nel cuore della Marsica, il prossimo sabato 15 maggio presso il castello degli Orsini, dove si terrà un convegno nazionale dal titolo ispirato al tema della Settimana Sociale: “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro. #tuttoèconnesso”.
“Parlare di futuro oggi – in un’epoca dominata dalla paura dell’altro, da relazioni spesso malsane e da un virus crudele e divisivo, che ha acuito le distanze tra esseri umani – significa andare controcorrente, mantenere alta la speranza che deriva dalla fede per riscoprire le connessioni fra noi e il Creato, come insegna Papa Francesco”: con queste parole il presidente del Mcl, Antonio Di Matteo, ha presentato l’iniziativa, che vedrà la partecipazione, tra gli altri – oltre allo stesso Di Matteo che concluderà i lavori – anche del presidente del Consiglio Generale MCL, piergiorgio Sciacqua, di Sergio Venditti, presidente dell’Unione Territoriale MCL Abruzzo e Molise, di Sergio Gatti, vicepresidente del Comitato Organizzatore Cei per la 49esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, oltre che di Salvatore Martinez, Presidente di Rinnovamento dello Spirito Santo, Giovanni Di Pangrazio, sindaco di Avezzano e Monsignor Pietro Santoro, vescovo di Avezzano.
Per Di Matteo “il punto centrale è, oggi, dopo più di un anno dall’esplosione della pandemia, riscoprire le ragioni del coraggio, ritrovare l’armonia dello stare insieme, riprendere a tessere la trama della socialità improvvisamente sfilacciatasi. Significa gettare uno sguardo nuovo sulla realtà e sentirci chiamati tutti insieme a rimboccarci le maniche per scrivere la storia del nostro destino, che non è disgiunta da quella del pianeta che abitiamo. Una storia che vogliamo sia fondata sulla speranza, sul dialogo e su un rinnovato rispetto e armonia tra noi e il Creato”.