Avezzano. Scatta il countdown finale per l’ingresso degli alunni dei plessi di via Fucino e via Garibaldi nel nuovo e avveniristico edificio all’avanguardia di via Pertini, un nuovo tassello del progetto “scuole sicure” messo in cantiere dalla prima amministrazione Di Pangrazio per riqualificare l’intero patrimonio scolastico. Un lavoro imponente che, nel corso degli anni, ha portato la Città al top in Italia per le scuole in sicurezza: nel 2017 ha ricevuto il “Road to green Award” per la realizzazione di strutture all’avanguardia in termini di risparmio energetico. La prima campanella alla nuova scuola di via Pertini, a due passi dal Crua e la sede della facoltà distaccata di Giurisprudenza, suonerà dopo le feste di Pasqua, preceduta dal taglio del nastro, mercoledì 31, alle 11.
All’inaugurazione, in tono minore per l’emergenza Covid, parteciperanno il sindaco, Gianni Di Pangrazio, l’assessore ai lavori pubblici, Emilio Cipollone, il presidente del consiglio comunale, Fabrizio Ridolfi, il Vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, l’assessore regionale alla protezione civile, Guido Liris, i consiglieri regionali Mario Quaglieri, Simone Angelosante e Giorgio Fedele, il dirigente didattico, Pier Giorgio Basile (con una rappresentanza del personale), l’Ingegner Raffaele Fico dell’ufficio speciale per la ricostruzione, i rappresentanti della Cari costruzioni, l’impresa costruttrice e i tecnici e i progettisti.
“Il completamento e apertura della nuova scuola in via Pertini”, afferma con grande orgoglio il sindaco Di Pangrazio, “segna un altro passo in avanti del progetto scuole sicure mirato alla messa in sicurezza dell’intero patrimonio scolastico. L’operazione ha proiettato la città di Avezzano al top in Italia nel campo della sicurezza nelle scuole. Siamo sempre più vicini alla meta: la risistemazione di tutto il patrimonio edilizio scolastico cittadino. Una scelta lungimirante, in una zona ad alto rischio sismico come la nostra, di cui oggi vediamo i risultati. Sono certo che conquisterà i bambini, le famiglie e il personale scolastico”.