Avezzano. Grande attesa per la cerimonia di premiazione della VI e VII edizione degli anni 2020-2021 del concorso di poesia “Romolo Liberale”, che si terrà sabato 5 novembre alle 10:30, al locale “Many’s” in Via America, 14, ad Avezzano. Il concorso di Poesia “Romolo Liberale” è organizzato dall’associazione “Presenza culturale amici di Romolo Liberale”, con il patrocinio della provincia dell’Aquila, del Comune di Avezzano, del Comune di San Benedetto dei Marsi, dell’Unicef, della Pro Loco di Avezzano, del Teatro Lanciavicchio e dell’Auser Cultura.
Finalmente torna in presenza la cerimonia di premiazione del concorso che anche quest’anno conferma la partecipazione di numerosi autori. Poiché la VI edizione venne rinviata a causa delle limitazioni imposte per via del Covid, quest’anno verranno premiati anche i vincitori della passata edizione unitamente a quelli di quest’anno.
L’analisi dei componimenti è stata svolta dalla giuria presieduta dal professor Alberto Marino, presidente dell’associazione “Presenza cultura amici di Romolo Liberale”, così composta: professoressa Amina Carusi, dottoressa Caterina De Blasis, poetessa Anna Maria Giancarli, professor Ilio Leonio, poetessa Maria Assunta Oddi, professoressa Angela Rubini, avvocato Renato Simone.
Le letture dei componimenti finalisti sono affidate alle voci di Filomena Fazi, Domenica Stornelli e Cesidio Taricone, mentre l’omaggio musicale è curato dal chitarrista maestro Armando Corona, che nel 2020 si è laureato al conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma in chitarra classica, e nel 2022 ha conseguito la laurea in Musicologia e beni musicali nella Fondazione accademia internazionale di Imola.
La data scelta per l’evento racchiude in sé momenti significativi per tutti i componenti dell’associazione. Il 26 ottobre 2013 muore Romolo Liberale, quest’anno ricorre il centenario della nascita e il 4 novembre è il compleanno di Mirka, sua compagna di vita. La cerimonia che vede vincitori tanti poeti non è la conclusione di un semplice concorso, ma è la condivisione di emozioni, di messaggi, di visioni dipinte dalle parole.
Ogni anno si rinnova con la cerimonia di premiazione il ricordo di Romolo Liberale, figura eccelsa per l’intero Abruzzo. Indimenticabile la sua tenacia e la volontà di giustizia, memorabile il suo senso del dovere verso i più deboli, la sua sconfinata cultura, il suo amore verso i giovani, la sua battaglia per la pace. Sarà la pace il filo rosso dell’incontro che unirà l’ideologia di un uomo di grande spessore umano con il suo amore per la poesia.
Per Romolo Liberale “cos’è la pace”?
“Cu è la pace?
La pace è quande i’ che so’ italiane
Pense ca ne straniere
me po stregne la mane;
e ce putemme ‘ntenne”.