Pereto. Musica, teatro e arti visive saranno protagoniste dal 13 al 23 luglio nel triangolo della Piana del Cavaliere, nel suggestivo scenario di Pereto e di Rocca di Botte, componendo una rassegna concepita per valorizzare in modo particolare i giovani talenti e le eccellenze artistiche abruzzesi. Con la prima edizione del Festival della Piana del Cavaliere nasce quest’anno una rassegna multidisciplinare che vuole essere un omaggio a un territorio dal grande valore storico e paesaggistico, drammaticamente colpito negli ultimi anni dalla natura, e che merita di riprendere un ruolo di riferimento anche nel panorama culturale italiano. Direttore artistico del Festival è Anna Leonardi, le mostre sono curate da Marta Balzar. Nel corso di due ricchi weekend si alterneranno le note dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, una delle più prestigiose istituzioni musicali italiane, il virtuosismo del Simone Sala Trio con Flavio Boltro, la pièce teatrale Novecento di Alessandro Baricco nell’interpretazione di Antonello Avallone.
Il programma musicale comprende inoltre eventi di grande impatto emotivo quali il concerto d’organo del Maestro Angelo Bruzzese, la performance vocale del gruppo Sideris e il concerto Relativity del Marsican Brass Quintet. Nell’ambito della manifestazione assume una valenza particolare l’attività delle Masterclass, sessioni di alto perfezionamento rivolte a giovani artisti che verranno affidati alla guida di docenti di primissimo piano, per poi restituire pubblico il risultato di questa esperienza formativa attraverso esibizioni e mostre dedicate. Sono previste sessioni musicali per legni ed ottoni, con la docenza di musicisti di chiara fama, una Masterclass teatrale, condotta dallo stesso Antonello Avallone, e una in fotografia, con la docenza di Riccardo Crimi. L’arte fotografica è protagonista, inoltre, della mostra “L’insostenibile leggerezza dello sfiorire”, nata da un’idea de I Fotografi Ambulanti per descrivere la maturità femminile attraverso la bellezza, in un volgere del tempo privo di accezioni negative e raccontato con leggerezza. Artefice dell’ideazione e dell’organizzazione del Festival è l’Associazione AISICO, promossa da AISICO, azienda operante da anni nel settore delle infrastrutture stradali e dal 2010 presente a Pereto con un avanzato centro prove.
“L’attività di AISICO – dichiara l’Ing. Stefano Calamani, CEO della Società e Presidente dell’Associazione – vuole qualificarsi nella regione abruzzese come portatrice non solo di un contributo imprenditoriale allo sviluppo economico della zona della Piana, ma anche come promotrice di una sua crescita sociale e culturale, tale da rendere un giusto merito ai valori storici e paesaggistici che la caratterizzano”. Non è un caso che AISICO abbia anche aderito al programma “Green Week” della Commissione Ambiente dell’UE, organizzando il 22 di giugno presso la propria sede un incontro all’insegna della sostenibilità, coerentemente con il tema “Green Jobs”, sostenuto dalla Commissione per il 2017 con l’obiettivo di promuovere ogni possibile forma di attenzione verso l’ambiente anche nel contesto lavorativo professionale e aziendale.
La fruizione di tutti gli spettacoli del Festival è gratuita, a testimonianza della volontà dell’Associazione di sostenere e promuovere concretamente, in collaborazione con gli enti territoriali interessati, un’area in grado di offrire suggestioni turistiche ad interessanti opportunità imprenditoriali. Un’iniziativa di puro mecenatismo e di “amore” verso il territorio che ospita la propria attività. Il Festival ringrazia per il loro patrocinio il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, dalla Regione Abruzzo, dai Comuni di Oricola, Pereto e Rocca di Botte, dall’associazione Borghi Autentici e dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.