Avezzano. Avrà luogo anche quest’anno, come da tradizione, al Castello “Orsini – Colonna”, il “Concerto di Fine Anno Città di Avezzano – premio Alessandro Giancarli“, dedicato alle vittime della strada.
Il concerto, arrivato alla sua 23esima edizione, è in programma per domenica, a partire dalle 18, con l’esibizione dell’Orchestra di fiati “Armelis” di Collarmele.
L’evento è istituzionalizzato dal Comune di Avezzano dal 2016, con il patrocinio del Senato della Repubblica, del Consiglio Regionale d’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, dei Comuni di Capistrello e Gioia dei Marsi.
Organizzato e presentato dalla giornalista Orietta Spera da 14 anni, l’avvenimento si tiene da ben 23 anni e nacque da un’idea del compianto maestro Antonio Stati, che portò ad Avezzano la concezione e l’esibizione bandistica, proprio al Castello “Orsini”.
Il “Concerto” è a cura dell’Orchestra di fiati “Armelis” di Collarmele, formata da 30 elementi e diretta dal maestro Corrado Lambona. Presente, come sempre, il maestro di pianoforte Valentina Di Marco che, insieme a Lambona, pianifica l’assetto musicale dell’evento. Tra i giovani protagonisti marsicani i soprani Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi, il tenore Sandro Argentieri e il pianista Simone Sangiacomo.
Quale prestigiosa coreografia, le opere della pittrice e poetessa avezzanese Gianna Danese, conosciuta anche all’estero e che ha esposto, di recente, i suoi quadri ad Udine e Roma. Inoltre, nel corso dell’evento, grande spazio sarà dedicato all’Associazione UNITALSI, sottosezione di Avezzano, che si occupa degli spostamenti delle persone diversamente abili e delle necessità delle proprie famiglie, istituzione che raccoglie, nel corso dello spettacolo, fondi per il proprio mantenimento e sviluppo e per il benessere dei suoi ospiti.
L’accettazione e l’aiuto del prossimo, un input al nostro territorio con eccellenze zonali che si esibiscono e l’evidenziazione dei giovani per dare loro una spinta che sia positiva per un futuro lavorativo: queste le finalità, cardine di un evento come quello di fine anno, che evidenzia da sempre la città e il territorio marsicano e che totalizza, sovente, il “tutto esaurito”, in fatto di presenze.
L’avvenimento abbraccia la tradizione ed è sempre nuovo: è studiato per annoverare, tra il pubblico, fasce d’età diverse, tra cui i ragazzi. È vivace, brioso ma anche e soprattutto di concezione “classica”: le musiche sono di Vivaldi, Bellini, Rossini, Jacob De Haan, Mozart e diversi sono i “capricci” (con bis, sorpresa “pirotecnica” e brindisi finali), che sono proposti nel corso del “Concerto”.
Parteciperanno il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, Maria Teresa Letta per la Croce Rossa Italiana e il presidente del Consiglio Regionale, Giuseppe Di Pangrazio. Per il Comune di Avezzano saranno presenti l’assessore alla Cultura, Pierluigi Di Stefano ed il consigliere Leonardo Casciere. Madrina dell’evento l’onorevole Stefania Pezzopane.
Quale fulcro dell’avvenimento, la forza, la resilienza e la bellezza interiore di Roberto, Maria Rita ed Eleonora Giancarli, la famiglia di Alessandro, sulla cui figura si impernia il concerto.