Avezzano. Antal Szalai è considerato il miglior violino solista tzigano nel mondo ed è stato il beneficiario del premio “Ferenc Liszt Award” nel 2005. Lui e la sua Orchestra Tzigana hanno suonato in tutto il mondo nelle principali sale da concerto e festival. Szalai proviene da una famiglia di musicisti tzigani. Ha studiato il violino al Béla Bartók Conservatory of Music in Ungheria, e poi nel 1967 si è unito alla Honved Ensemble, un’organizzazione musicale che comprendeva un’orchestra sinfonica, un corpo di ballo folk, un coro ed un’orchestra tzigana.
Questo complesso è stato sostenuto dal Governo Ungherese e dall’Esercito Nazionale Ungherese. L’Orchestra Tzigana di Budapest nasce nel 1969 su iniziativa proprio del M° Antal Szalai in collaborazione con altri musicisti provenienti da varie orchestre di Budapest. L’intento del gruppo è di proporre e valorizzare il repertorio orchestrale della musica tzigana: presentano brani di musica nazionale dell’epoca della riforma, della musica tradizionale tsardas ed arrangiamenti di canzoni popolari. Szalai spiega che le origini dell’orchestra tzigana e delle le canzoni tzigane iniziano con i primi ritmi primitivi. La tradizione dell’orchestra tzigana si avvia circa 300 anni fa e da lì in poi viene costituita da un violino, una viola, un violoncello ed un cimbalom. Il Cimbalom tradizionale (detto anche cembalo ungherese) è uno strumento cordofono con tavola armonica trapezoidale.
Il loro repertorio è costituito non solo della musica ungherese tsardas, ma comprende anche pezzi classici del calibro della Rapsodia ungherese di Liszt, Brahms, Danze ungheresi, pezzi provenienti dai membri della famiglia Strauss, e la musica rurale ungherese tradizionale. Dice Antal Szalai: “Gli tzigani sono persone molto caratteriali…e la musica tzigana viene dal cuore. C’è molto sentimento ed è romantica”.
L’appuntamento è per sabato 25 febbraio al Teatro dei Marsi di Avezzano. Inizio concerti a partire dalle ore 21.00