Tutto pronto a Carsoli per il concerto di questa sera per organo, tromba e voce nell’ambito del progetto “Officina delle Arti”.
Il concerto, in programma a partire dalle 18.30, si terrà nella cornice della chiesa di Santa Vittoria di Carsoli.
Il progetto “Officina delle Arti” è nato nell’autunno 2018 dalla collaborazione tra la Cooperativa Sociale “Bubusettete”, l’Associazione Culturale “Stazione Musica” e l’Associazione di Promozione Sociale e Sportiva Dilettantistica “il Mondo in una Stanza” ed ha ottenuto di recente il patrocinio del Comune di Carsoli.
Scopo dell’iniziativa è presentare in modo continuativo nel territorio di Carsoli proposte di musica, teatro, libri, cinema e incontri ricreativi. Sono già state realizzate a partire da ottobre 2018 una decina di iniziative.
La combinazione tromba e organo, che al primo approccio può apparire inusuale e curiosamente originale, vista più da vicino diviene logica: si tratta di due strumenti ad aria, e sono i meglio predestinati a mescolare i loro timbri. Con le sue possibilità quasi inesauribili nei registri e nelle loro combinazioni, l’organo offre una tavolozza di colori particolarmente estesa, una varietà di espressioni che ne fa il partner ideale della tromba.
La tromba, nel periodo barocco, era considerata lo strumento più vicino alla voce umana, essendo quest’ultima lo “strumento” più vicino a Dio, in quanto creata da egli stesso. Lontana dalla costruzione moderna, la tromba barocca era uno strumento di estrema difficoltà e i solisti dell’epoca ammaliavano le corti di tutta Europa. Celebri le sfide di virtuosismo tra i trombettisti e i castrati famosi (il caso più eclatante del leggendario Farinelli che sfidò il trombettista sul brano “Si suoni la tromba”, inserito nel programma del concerto). Tutti i compositori dell’epoca, fra i quali Bach, Telemann e Handel, scrissero pagine di rara bellezza per questo strumento
Il programma del concerto è in gran parte basato su opere del periodo Barocco, ma comprende anche brani del Novecento.
Tra gli interpreti Claudio Di Massimantonio, nato a Teramo ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “B.Marcello” di Venezia sotto la guida di Sergio de Pieri per l’Organo e Pellegrino Ernetti O.S.B. per la Prepolifonia. Successivamente ha seguito corsi di perfezionamento con i più prestigiosi maestri del panorama internazionale in Italia ed in Europa. Tiene Corsi di Organo e Seminari sulla monodia liturgica. Collabora in veste di direttore artistico con varie associazioni musicali italiane ed è socio fondatore e Direttore Artistico dell’Interamnia Festival di Teramo e del Festival Internazionale Organistico d’Abruzzo. Si occupa inoltre della metodologia di restauro di organi storici e della progettazione di nuovi.
Attivo come solista in duo e in formazione da camera, viene regolarmente invitato a tenere concerti in Italia e all’estero. Ha partecipato, ottenendo lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata a Festivals e Rassegne internazionali in Europa, Stati Uniti e America centrale. È vicedirettore e titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “A.Casella” dell’Aquila.
Valerio Marcangeli, si laurea al Conservatorio di l’Aquila con lode eseguendo il secondo concerto brandeburghese di Bach, ritenuta la composizione più impegnativa per tromba. Ha eseguito lo stesso pezzo per la commemorazione, ad un anno dalla scomparsa, di Sandro Verzari, a Ronciglione nel 2008. Ha studiato e seguito masterclass con i più importanti trombettisti e didatti italiani e mondiali come M.Sommerhalder, A.Lucchi, F.Fabrizi, D.Simoncini, G.Parodi, A.Tofanelli, ecc.
Nel 2008 è finalista al concorso internazionale di tromba “S.Verzari”. Ha collaborato con varie orchestre italiane fra le quali Orchestra Roma Sinfonietta, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Arts Academy Orchestra Sinfonica di Roma, ecc. È stato diretto da direttori come R. Muti, E. Morricone, N. Piovani. Ha registrato numerose colonne sonore per il cinema italiano e straniero (N.Moretti, W. Allen, ecc). Dal 2017 è trombettista presso l’Orchestra Notturna Clandestina (ONC), con la quale ha inciso un disco per Decca Records. Il Rave di Musica Classica del 2018, tenuto dall’ONC, è stato trasmesso da Radio3.
Nel 2019, in occasione del secondo Rave di Musica Classica, si è esibito anche come solista, accompagnato dall’ONC, in diretta tv, sempre con la collaborazione di Radio3.
Yuri Takenaka , soprano e pianista, dopo aver conseguito la laurea in canto e pianoforte presso l’Università di Belle Arti e Musica di Aichi (Giappone), prosegue i suoi studi a Roma presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” dove ottiene i diplomi di pianoforte, di canto lirico e di musica da camera in qualità di pianista. In questo periodo un’intensa attività musicale la porta ad esibirsi in numerosi concerti per pianoforte solo ed in concerti per pianoforte e orchestra.
Ha partecipato al corso “Progetto Opera Studio” presso il Teatro dell’Opera di Roma ed ha seguito i corsi di alto perfezionamento presso l’Accademia Nazionale di S. Cecilia in Roma. E’ risultata vincitrice di numerosi concorsi internazionali di canto lirico. Ha debuttato nel ruolo di Mimì presso il Teatro Nazionale di Roma interpretando poi, nel corso della carriera, i principali ruoli del repertorio operistico. Molto intensa anche l’attività concertistica svolta sia in Italia, che in Giappone, Inghilterra e Spagna.