Civitella Roveto. Nel cuore della Marsica, tra le bancarelle delle sagre e il profumo di dolce, c’è un nome che da trent’anni accompagna feste, ricordi e sorrisi: Le crêpes di Simona. Un marchio che oggi rappresenta un’eccellenza riconosciuta, ma che è nato con la semplicità e la forza di sogni autentici.
Era il 13 maggio 1995 quando tutto ebbe inizio. Un piccolo carrellino, qualche crêpes alla Nutella e la passione instancabile di due persone, Simona e Guido originari di Civitella Roveto. “Le nostre qualità sono sempre state l’onestà, professionalità e determinazione”, racconta oggi Simona. “Un grazie speciale va al mio caro Guido: fu lui a dare il nome all’attività, chiamandola Le crêpes di Simona. È da lì che è nato tutto”.
Da quel giorno, in trent’anni di lavoro tra piazze, fiere e manifestazioni, Le crêpes di Simona è diventato un simbolo riconoscibile e molto amato. Il furgoncino rosa è ormai parte dell’immaginario collettivo della Marsica, presente in ogni festa e conosciuto da grandi e piccoli. In particolare, l’estate a Tagliacozzo non sarebbe la stessa senza il loro stand, diventato ormai una tradizione per residenti e turisti.
Oggi, anche se Guido non c’è più, venuto a mancare troppo presto a causa di un malore, il valore del suo lavoro, e di ciò che ha costruito, continua a vivere nel lavoro quotidiano di Simona e del figlio Luca. Con lo stesso entusiasmo e la stessa cura di un tempo, portano avanti un’attività cresciuta con amore, che continua a regalare dolci momenti e a celebrare una storia tutta marsicana, fatta di famiglia, impegno e passione.