Avezzano. Hanno cappellini e borse colorate, pantaloncini e t-shirt piene di scritte. Si abbracciano, si baciano e piangono. Sono i ragazzi arrivati nella piazza di San Pelino, frazione di Avezzano, in attesa dell’arrivo della piccola Alessia.
La loro amica di soli 12 anni che ha perso la vita travolta dalle travi che sorreggevano un’altalena al parco giochi dell’oratorio. In piazza si parla di don Antonio Allegritti. “É distrutto”, dice un residente, “l’ha battezzata lui, le ha dato la prima comunione. È una tragedia”. In paese ora aspettano tutti il ritorno di Alessia, in un pomeriggio di fine estate dove anche il cielo sembra si stia rattristando, coperto da nuvoloni grigi. La camera ardente sarà allestita nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, a pochi passi dal parco giochi dove è avvenuta la tragedia.