Avezzano. Chiude con due settimane di anticipo la prevendita dei biglietti per La traviata di Giuseppe Verdi in programma al Teatro Dei Marsi venerdì 13 Aprile alle 21.00. Il libretto del melodramma in tre atti è tratto dalla pièce teatrale di Alexandre Dumas (figlio) «La signora delle camelie», viene considerata l’opera più significativa e romantica di Verdi e fa parte della “trilogia popolare” assieme a Il trovatore e a Rigoletto. La prima rappresentazione avvenne al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853 ma, a causa soprattutto d’interpreti non all’altezza e della scabrosità dell’argomento, all’epoca, si rivelò un sonoro fiasco. Ripresa l’anno successivo con l’interpretazione di un cast più valido e retrodatando l’azione di due secoli (cosa che si manterrà nelle rappresentazioni successive fino agli inizi del ’900) riscosse finalmente il meritato successo. Nel tempo La traviata non ha mai smesso d’appassionare i melòmani, entrando a far parte del cosiddetto “repertorio”. Fra i passaggi più popolari e significativi dell’opera sono da segnalare l’invocazione di Violetta “amami Alfredo!”, il famoso brindisi “Libiamo ne’ lieti calici”, il concertato finale del secondo atto, l’aria “Addio, del passato” (con Violetta ormai morente) e il duetto “Parigi, o cara, noi lasceremo”. Tutti brani capaci di raggiungere mente e cuore dello spettatore che esprimono tutto il loro carico di pathos e la loro ricchezza di romanticismo e dolcezza. Con La traviata si chiude una stagione musicale del teatro marsicano, organizzata da Harmonia Novissima, in collaborazione con il Comune di Avezzano ricca di eventi, che ha dato grande soddisfazione agli organizzatori con un successo di pubblico oltre ogni aspettativa. Si tratta del quinto spettacolo della Stagione Musicale, su 13 eventi in cartellone, a conseguire il tutto esaurito, segno del grande consenso che, un attento e fedele pubblico (con 506 abbonati) ha, in pochi anni, fatto del Teatro dei Marsi una delle realtà musicali più prestigiose, frequentate ed apprezzate del centro Italia. Il teatro esaurito in ogni ordine di posti lo ricordiamo anche con il musical Jesus Christ Superstar, il balletto Lago dei Cigni, il varietà di Massimo Lopez e l’opera lirica Rigoletto. Erano circa 700 gli spettatori in occasione del concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza, dell’operetta La Vedova Allegra, del concerto della cantante pop Dolcenera, del balletto contemporaneo Italia la mia Africa. Oltre 500 hanno assistito ai concerti dall’ascolto più impegnativo e per un pubblico da musica classica come il recital del pianista ucraino Lifschitz, il celebre soprano barocco Gemma Bertagnolli, il Quartetto Michelangelo, il concerto beethoveniano della Sinfonica Abruzzese. Tutto ciò è certamente di buon auspicio per la prossima stagione che si annuncia di alto profilo culturale e che punterà a dare al Teatro dei Marsi un sempre più ampio respiro internazionale. Gianluca Rubeo