Celano. Abruzzo forte e gentile, da amare e proteggere. “L’amore, la poesia, la storia e il senso di appartenenza all’Abruzzo e alle tradizioni della nostra terra. Tutto ciò è l’Associazione Regio Tratturo Celano-Foggia”, scrive il comunicato della presentazione dell’associazione, “un organismo unico nel suo genere che si propone di tutelare e promuovere la cultura, la memoria, le tradizioni, i territori della transumanza, l’antichissima pratica
“La presentazione è avvenuta oggi, 8 maggio, presso la Chiesa di Sant’Angelo di Celano. Presenti Roberto Santangelo, vicepresidente del Consiglio regionale, Gesualdo Ranalletta, presidente dell’associazione, Settimio Santilli e il sindaco di Celano. Due gli argomenti discussi durante i convegni della mattinata, che hanno visto al centro della manifestazione il cuore pulsante dell’Italia: Il mio Grantour attraverso il Regio Tratturo Celano-Foggia, a cura del ricercatore Giancarlo Sociali e La Civiltà del Regio Tratturo Celano-Foggia tra memoria e divenire, tenuto dal saggista Sergio Iacoboni. Gli incontri sono stati moderati da Gaetano Lolli”.
“Per l’occasione è stata allestita la mostra fotografica Viaggio tra i pastori d’Abruzzo, organizzata dall’Associazione Culturale INABRUZZO onlus di Carmine Frigioni e si esibito il gruppo di ricerca e rielaborazione dei canti della tradizione popolare abruzzese DisCanto. Non sono mancanti momenti commoventi legati ai ricordi della gente d’Abruzzo e di quella pratica pastorale che ha modellato nel tempo le relazioni tra le diverse comunità dando origine a riti, feste e pratiche sociali condivise ancora oggi”, conclude il comunicato.