Pescasseroli. Ieri a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, il Presidente del Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, Giovanni Cannata, accompagnato dal Presidente della Comunità del Parco, Antonio Di Santo ha ricevuto dal Presidente di Europarc la certificazione della Carta Europea del turismo Sostenibile (CETS) per gli anni 2024 -2028.
Per il Parco si tratta di un secondo rinnovo, a seguito del riconoscimento conseguito nel 2011 e del primo rinnovo nel 2017. Nell’arco del 2023 sono stati svolti i tavoli di lavoro partecipati, nei tre versanti del Parco per la definizione del Piano d’Azione che è stato votato, dal Forum della CETS, il 06 dicembre del 2023, nella riunione finale, presso il Centro Visite a Pescasseroli.
La CETS è un processo partecipativo volontario che unisce gli operatori turistici del territorio all’Area Protetta e insieme si confrontano e sviluppano azioni di rete per la crescita del turismo sostenibile. L’obiettivo è produrre benefici per le comunità e per la conservazione del patrimonio naturale.
La cerimonia di premiazione delle aree protette italiane che hanno ottenuto o confermato la Carta Europea del Turismo Sostenibile, insieme ad altrettanti colleghi di Aree Protette europee, si è svolta nel contesto di un confronto tra Parchi sull’importanza degli strumenti partecipativi per il raggiungimento di fini comuni rispetto al turismo sostenibile, per questo il Presidente di Europarc Michael Hošek ha ribadito l’importanza del nostro lavoro come esempio per altre realtà che volessero intraprendere questo percorso. La CETS in Italia viene curata da Federparchi – Europarc Italia che, con il contributo del Ministero dell’Ambiente e delle stesse Aree Protette, segue gli Enti Parco nell’iter che si articola in tre fasi che prevedono: la certificazione dell’Area Protetta, degli operatori turistici e dei tour operator.
Il Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise, lo scorso anno, oltre a rinnovare l’impegno per la fase I, ha avviato e portato a termine anche la fase III della Carta, l’ultima, per poter avviare una filiera turistica di qualità certificando, in un processo virtuoso, 2 Tour Operator del territorio. “𝐿𝑎 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑎 𝐸𝑢𝑟𝑜𝑝𝑒𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑢𝑟𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑆𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑒̀ 𝑢𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝐴𝑟𝑒𝑎 𝑃𝑟𝑜𝑡𝑒𝑡𝑡𝑎 – ha affermato il Presidente del Parco Giovanni Cannata – 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑜𝑛𝑑𝑒 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑑𝑖 100 𝑎𝑛𝑛𝑖 𝑒̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑚𝑖𝑠𝑠𝑖𝑜𝑛 𝑖𝑠𝑡𝑖𝑡𝑢𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑖: 𝑐𝑜𝑛𝑖𝑢𝑔𝑎𝑟𝑒 𝑙𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑒𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑟𝑢𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑜𝑛𝑠𝑎𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖𝑡𝑎̀. 𝐼𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑜, 𝑙𝑢𝑛𝑔𝑜 𝑜𝑟𝑚𝑎𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑠𝑖 15 𝑎𝑛𝑛𝑖, 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑛𝑜𝑖 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑡𝑢𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜, 𝑙𝑒 𝐴𝑠𝑠𝑜𝑐𝑖𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑖 𝐶𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖 𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑣𝑎 𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑡𝑜 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑢𝑡𝑜, 𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑎𝑟𝑒 𝑎 𝑐𝑟𝑒𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎, 𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑠𝑖𝑒𝑚𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑚𝑜𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑟𝑟𝑖𝑡𝑜𝑟𝑖𝑜, 𝑠𝑖𝑎 𝑢𝑛 𝑣𝑎𝑙𝑜𝑟𝑒. 𝑂𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑓𝑎𝑠𝑒 𝐼𝐼𝐼 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐶𝑎𝑟𝑡𝑎 𝑝𝑜𝑡𝑟𝑒𝑚𝑜 𝑑𝑖𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑒, 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜, 𝑙𝑎 𝑓𝑢𝑡𝑢𝑟𝑎 𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑒𝑔𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑟𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑒𝑛𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒, 𝑎𝑢𝑠𝑝𝑖𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑜𝑝𝑒𝑟𝑎𝑡𝑜𝑟𝑖 𝑎𝑑𝑒𝑟𝑖𝑠𝑐𝑎𝑛𝑜 𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑐𝑟𝑒𝑡𝑜 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑟𝑎𝑚𝑚𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒.”