Pescina. Aumentano i raggiri e le truffe a danno degli anziani, truffe che sono fatte approfittando della debolezza di persone sole e con reddito medio-basso. Anche nel Comune di Pescina si sono verificati fatti che portano l’Amministrazione Comunale a contribuire in modo fattivo all’informazione verso i cittadini pescinesi proponendo alcuni consigli per prevenire questi episodi di microcriminalità. Il comune, su iniziativa dell’assessore alle Politiche Sociali, Giovanni Mostacci, diffonde così un vademecum con le regole per evitare le truffe.
In casa dovete controllare ogni volta dallo spioncino prima di aprire (se non l’avete, chiedete sempre chi è), tenete la porta protetta con il paletto o la catena di sicurezza e prendete l’abitudine di aprire l’uscio senza togliere la catenella, diffidate di coloro che si presentano con insistenza a nome di parenti o conoscenti, anche se sono persone distinte e all’apparenza affidabili, non fate entrare sconosciuti anche se vestono qualche uniforme dichiarando di essere assistenti sociali, badanti, idraulici, elettricisti addetti alla manutenzione, postini, dipendenti di aziende del gas, del telefono o dell’Enel, o di qualsiasi altro Ente o associazione. Telefonate all’ufficio dell’ente a cui lo sconosciuto dichiara diappartenere (il numero cercatelo sull’elenco telefonico, non fatevelo dare dall’estraneo che potrebbe fornirvi il numero di un complice).Inutile farsi mostrare il tesserino di riconoscimento: in genere i malintenzionati ne hanno uno falso e ve lo mostrano di loro iniziativa,per conquistare la vostra fiducia. Se per sbaglio avete fatto entrare lo sconosciuto allora invitatelo ad uscire e se non lo fa urlate sul pianerottolo o telefonate al 112 o al 113.
Per i pagamenti delle bollette, nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false che vi ha dato erroneamente. Per nessuna ragione date quindi soldi a sconosciuti che si presentano a casa vostra, per le bollette utilizzate sempre i bollettini postali, nel caso di finti rimborsi il malfattore vi chiede di cambiare una grossa banconota, solitamente falsa, oppure vi deruba quando andate in camera a prendere la borsa, non firmate nessun documento né per strada né in casa, se non lo avete fatto esaminare prima dai vostri figli o da vicini di cui vi fidate, se volete acquistare dei prodotti da venditori porta a porta, invitate anche altre persone ad assistere alla dimostrazione e a vedere la merce.
Fuori casa
1. Anche se uscite per poco tempo, chiudete sempre la porta a chiave enon lasciate le chiavi sotto lo zerbino, sopra lo stipite della porta, inun vaso, o infilate sotto il davanzale della finestra.
2. In caso di breve assenza è utile staccare il telefono e lasciare luci,radio o televisore accesi.
3. Ricordatevi che i messaggi sulla porta dimostrano che in casa non c’ènessuno.
4. Non fatevi mai accompagnare da sconosciuti, anche se si dimostranoparticolarmente gentili e disponibili;
5. Fatevi accompagnare da qualcuno di fiducia quando andate alla posta oin banca a ritirare dei soldi e non credete a presunti funzionari che viavvicinano per un controllo fuori dall’ufficio in cui vi siete recati;
6. Dividete il denaro in più tasche, possibilmente interne all’abito e nonfate notare quanto avete prelevato.
7. Diffidate della falsa beneficienza e di sconosciuti che vi chiedono soldi.
8. Diffidate dei falsi maghi, santoni o ciarlatani.
Soldi
1. Non tenete troppi soldi in casa e aprite un conto corrente postale o bancario perricevere la pensione, in modo da non essere costretti ogni mese arecarvi all’ufficio postale per ritirarla, usufruendo dei servizi postali o bancari(pagamenti in conto corrente).
2. Quando uscite non portate con voi troppo denaro e, se è inevitabile,fatevi accompagnare.
3. Non portate il denaro in borsetta (al limite in borse a tracollachiuse), ma dividetelo in più tasche interne.
4. Tenete sempre separata una piccola cifra per le piccole spese, inmodo da non dover tirare fuori ogni volta il borsellino pieno di soldi,mostrando a tutti quanto denaro avete con voi.
Chiamare parenti o vicini per qualsiasi dubbio o timore.
In caso di problemi rivolgersi alla Polizia Locale (tel. 0863-86268), alla Stazione dei Carabinieri di Pescina (tel. 0863-841161)o ai numeri 112 o 113.
Non vergognatevi di denunciare!!