Avezzano. Irregoralità negli appalti di ristrutturazione delle scuole di Avezzano: il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, e l’ex direttore generale, Valter Specchio, rinviati a giudizio. Del Corvo e Specchio dovranno spiegare ai giudici perché vennero affidati lavori per diversi milioni a delle ditte quando si potevano trovare soluzioni alternative e risparmiare. Nell’udienza preliminare dovranno rispondere alle domande degli inquirenti altre 27 persone tutte coinvolte nell’inchiesta che portò all’arresto di Specchio. Del Corvo è stato chiamato in causa perché accusato di truffa e falso in concorso con l’ex dirigente che secondo i giudici hanno avallato la «somma urgenza» dei lavori che la Procura non condivide. Inoltre Specchio e Del Corvo per l’accusa per via degli affidamenti diretti dei lavori, avrebbero procurato indirettamente a enti o società un ingiusto vantaggio. Tutti i piccoli imprenditori marsicani che erano coinvolti nella vicenda e legati dal filo delle origini con il presidente Del Corvo, nonché accusati di false fatturazioni, sono stati prosciolti.