Avezzano. Trovato aperto a vendere alcolici dalla polizia, chiuso negozio di alimentari ad Avezzano. Nell’ambito dei controlli volti al rispetto delle prescrizioni del Decreto Legge 19 del 25 marzo 2020 e successive modifiche finalizzate al contrasto dell’emergenza epidemiologica da Covid 19, in occasione dell’intensificazione dei servizi di vigilanza disposti dal questore della provincia dell’Aquila per la ricorrenza del 25 aprile e della festa della Madonna di Pietraquaria, nella tarda mattinata del giorno successivo, una pattuglia del commissariato della polizia di stato di Avezzano ha verificato l’apertura di un negozio di generi alimentari di proprietà di un cittadino originario del Bangladesh, sito nella zona centrale della città in violazione delle disposizioni emanate dal presidente della Regione Abruzzo.
All’interno dell’esercizio commerciale si trovava un dipendente, suo connazionale, ed altre due persone che avevano appena acquistato alcolici. L’attività è stata immediatamente chiusa con provvedimento temporaneo di sospensione per 5 giorni della licenza. Al titolare, F.J. di 24 anni, ed al dipendente, N.S. di 40 anni, è stato contestato il mancato rispetto delle disposizioni con la sanzione amministrativa di 400 euro. Analogo provvedimento è stato applicato ai due clienti.
Inoltre, nella serata di sabato, la volante del commissariato ha fermato in città G.M, 50enne avezzanese, sottoposto agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. I poliziotti hanno proceduto al ripristino della misura, denunciando l’uomo per evasione ed irrogando la sanzione prevista ai sensi del D.L. 19/2020 perché trovato fuori dalla propria abitazione.