Avezzano. Un giovane Avezzanese di 36 anni è dovuto comparire lunedì 20 maggio avanti al tribunale di Avezzano per rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I fatti risalgono alla fine del 2017, quando, nel corso di un appostamento, gli uomini del commissariato di Avezzano hanno fermato nei pressi di via volsci, nella periferia di Avezzano, una giovane di Avezzano.
Insospettiti dall’atteggiamento della giovane, gli operanti hanno perquisito la ragazza trovandola in possesso di una dose di crack. Interrogata nell’immediatezza dei fatti, la ragazza riferiva ai pubblici ufficiali di aver appena acquistato la sostanza stupefacente da alcuni giovani in un appartamento nelle vicinanze. È scattata quindi la perquisizione locale e personale che ha dato modo di rinvenire circa 11 grammi di sostanza stupefacente di tipo crack un bilancino di precisione e 300 euro presumibilmente provento della attività di spaccio.
Il giovane Avezzanese, difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro, si è quindi dovuto presentare avanti al tribunale di Avezzano, rappresentato dal giudice Daria Lombardi, per rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Su richiesta della difesa, il giudice ha disposto che il giovane venga giudicato con giudizio abbreviato.