Avezzano. Hanno lasciato la propria abitazione per incontrarsi in un bar di piazza Cavour di Avezzano, aperto nonostante il divieto, dove la polizia li ha trovati a mangiare e bere con il titolare del locale. A un gruppo di persone ieri sera è stata contestata la violazione legata alle norme per l’emergenza coronavirus che vieta di uscire di casa senza un giustificato motivo.
A tutti i presenti, come previsto dall’art. 4 del decreto legge nr. 19 del 25 marzo 2020, è stata contestata la violazione di cui all’art. 1 comma 2 lettera A, per aver lasciato il proprio domicilio senza giustificato e valido motivo, che prevede una sanzione amministrativa da euro 300 a 3mila.
Al titolare del bar è stata anche contestata la violazione di cui all’art. 1 comma 2, lettera U del menzionato decreto legge per aver di fatto somministrato alimenti all’interno del proprio esercizio commerciale nonostante ne fosse stabilita la chiusura. Per tale violazione è prevista inoltre la sanzione accessoria della sospensione dell’attività, da 5 a 30 giorni, a decorrere dalla cessazione dell’emergenza, oltre alla sanzione amministrativa da euro 400 a euro 2.000.
L’inosservanza al divieto di apertura è stata segnalata al Prefetto della Provincia dell’Aquila per i successivi provvedimenti amministrativi.