Avezzano. Erano pronti a colpire, probabilmente nella Marsica, ma sono stati scoperti dalla polizia stradale. tre albanesi, trovati in possesso di arnesi da scasso e travestimenti utili a mettere a segno rapine sono finiti nei guai. Due di loro erano già stati espulsi ma non avevano rispettato il provvedimento di espatrio e vivevano come clandestini da diversi mesi. Si tratta di D.L, M.B. e S.L., tutti di 20 anni. Per loro è scattata una denuncia per possesso di oggetti atti allo scasso. Erano a bordo di una Bmw quando, all’uscita del casello autostradale di Avezzano, sono stati fermati dalla polizia. Gli agenti della polstrada, al comando del sostituto commissario Orante Pisotta, li hanno fermati e i tre giovani hanno fatto trasparire nervosismo. E’ così scattata la perquisizione. Dai controlli son saltati fuori alcuni oggetti insoliti. Nell’auto infatti c’erano un giravite, delle torce, dei passamontagna, cappucci e guanti. I tre giovani albanesi non hanno saputo giustificare la presenza di quel materiale all’interno dell’auto.