Lecce nei Marsi. Continua serrato il controllo del territorio da parte dei Carabinieri e, in tale contesto, non vengono trascurate le aree rurali che potrebbero essere utilizzate per illeciti traffici o per occultare refurtiva, sostanze stupefacenti e armi. Ed è proprio in uno di tali servizi che i Carabinieri di Gioia dei Marsi, ispezionando dei casolari rurali abbandonati del comune di Lecce nei Marsi hanno notato, in un angolo, abbandonate due pistole. Ovviamente con tutte le precauzioni del caso le hanno recuperate e sequestrate. Probabilmente, anche per una patina di ruggine che le avvolgeva le stesse, è facile dedurre che le stesse erano state abbandonate in
quel posto da diverso tempo. Le armi in argomento sono: una pistola “Beretta” – “mod. 34”, cal. nove “corto”, che fino a qualche anno fa era utilizzata per l’armamento delle Forze di Polizia e delle Forze Armate. La pistola, però, non risulta da ricercare e la stessa è stata trovata completa di due caricatori e 13 cartucce e un revolver senza munizionamento e privo di altri elementi identificativi. Chiaramente le armi sono state sottoposte a sequestro e sono state avviate, con il coordinamento del Sostituto Procuratore della Repubblica di Avezzano, Dr. Maurizio Cerrato, i relativi accertamenti finalizzati a stabilire, in primo luogo, la provenienza, i possessori delle stesse e le motivazioni che hanno indotto ad occultarne nel luogo dove sono state rinvenute.