Il torneo del Picchio si è concluso nel modo migliore possibile con una premiazione in stile olimpico: le autorità numerose e qualificate al fondo del campo e dal lato opposto le squadre annunciate una ad una dallo speaker Stefano Muscella sono entrate dietro i loro stendardi e i cartelloni identificativi. Hanno cominciato le formazioni estere, hanno chiuso le squadre italiane e ultime come si conviene per il paese o la società che organizza l’Hockey Potenza Picena e il Potentia al suono dell’inno del club.
Premi per molti, ma il trofeo è andato alla società di Genova Sampierdarena Bad Lake in virtù dei tre primi posti nell’under 8 nell’under 10 nell’under 16 e il quarto con la squadra squadra B nell’under 8 per un totale di 34 punti che ha sbaragliato la concorrenza molto qualificata e di ottimo livello.
Nella categoria under 12 hanno prevalso l’AZ team di Avezzano in campo femminile e la squadra della federazione armena in quello maschile. HK Jedinstvo e CUS Cagliari hanno vinto nell’under 14 femminile e maschile mentre il torneo under 16 femminile è stato appannaggio dell’HC Riva. I premi individuali sono andati ai portieri Mia Pantanelli dell’Hockey Potentia Andrea Ortu del CUS Cagliari, migliori giocatori Mattia Salustri AZ Team e Korina Stojc Jedinstvo. Giocatrice più giovane Anna Berruti Bad Lake e fra i maschi Daniel D’Ovidio AZ Team.