Avezzano. Un emendamento la cui approvazione viene data ormai per certa. Una certezza che arriva dal fatto che a firmarlo è stato lo stesso Governo. Dovrà essere approvato infatti nelle prossime ore, tra domani e dopodomani, prima di approdare in aula venerdì per la Finanziaria.
Si tratta di una proroga che prevede Tribunali aperti fino a settembre del 2021, e quindi un anno oltre la scadenza già fissata nel settembre 2020 dal decreto 155 del 2012, la cosiddetta legge Severino.
Una notizia positiva per i tribunali di Avezzano, Sulmona. E anche per Lanciano e Vasto che, comunque, avevano dato l’ok per un accorpamento a quello di Chieti. Il provvedimento farà parte della Finanziaria.
Un emendamento che arriva in calcio d’angolo, quando si temeva proprio il peggio visto che l’incontro convocato dal presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio per la Commissione Salva tribunali proprio ieri è stato disertato da 20 parlamentari abruzzesi su 21, con la sola presenza della Pezzopane. Ora però l’emendamento del governo salva i tribunali ancora una volta e quindi potranno respirare per altri due anni, sempre in attesa di una legge definitiva.
Perché non si è aspettata la scadenza per il rinnovo? E perché la proroga è di un solo anno? Questo potrebbe far intendere che si tratta di una dilazione in vista dell’imminente tornata elettorale ma che nasconde l’intenzione del governo di portare avanti in futuro la linea degli uffici di prossimità, quella che decreterebbe la morte dei tribunali minori.