Avezzano. “Il Tribunale di Avezzano è da sempre uno dei più efficienti d’Abruzzo e fra i primi per carico di lavoro. Questa è la realtà, e la situazione contingente non può e non deve essere confusa con una condizione storica. Se in questo momento il Palazzo di Giustizia di Avezzano mostra qualche difficoltà è solo per le gravi carenze nell’organico degli amministrativi. Non si confondano le cause di una situazione con gli effetti”. Il Sindaco di Avezzano e Coordinatore del Comitato per i Tribunali, Giovanni di Pangrazio, interviene nel dibattito accesosi dopo la pubblicazione dei dati sui tribunali d’Italia da parte del Ministero della Giustizia. Dati che porrebbero la sede giudiziaria di Avezzano in una posizione non ottimale in Italia.
Il caso è stato sollevato da Marsicalive. Una notizia che ha già suscitato la reazione del Presidente dell’Ordine Forense della Marsica, Roberto di Pietro, che ha voluto sottolineare con la nostra testata come il Tribunale di Avezzano, nonostante le gravi carenze negli organici, riesca ad amministrare in modo eccellente il ruolo Penale, e sta cercando di sopperire come può per quanto concerne lo smaltimento del permanentemente grande carico del ruolo Civile.
“Le classifiche lasciano il tempo che trovano”, riprende Di Pangrazio, “perché sono un po’ come la statistica dei due polli: se io mangio due polli e il mio vicino nessuno, per la statistica mangiamo un pollo a testa. Queste classifiche fotografano la situazione quale è, ma non vanno a guardare nei numeri. Avezzano, come noto, da sempre è il tribunale abruzzese con uno dei maggiori carichi sia a livello Civile che Penale. Da molti anni”, prosegue Di Pangrazio, “lamenta crescenti carenze di organici. Prima in quelle dei magistrati, che ora si vanno coprendo, e poi in quelle degli amministrativi: cancellieri, funzionari, segretari e quant’altro. Queste scoperture sono state tutt’altro che ripianate e negli ultimi anni, con l’incubo soppressione, non hanno trovato alcuna risposta. Come Comune di Avezzano, in questo lungo periodo, ci siamo messi a disposizione per aiutare a superare la situazione di difficoltà”.
“Abbiamo inviato dipendenti amministrativi distaccati, alla Procura, mentre in Tribunale sono stati utilizzati cittadini percettori del Reddito di Cittadinanza che sono stati impiegati per svolgere alcune mansioni con progetti concordati fra i due enti. Ora, però, la situazione è cambiata e queste carenze debbono trovare risposta. Il Ministero deve confermare la volontà di dichiarare definitivamente salvi Avezzano e gli altri tre tribunali per i quali in precedenza si era dichiarata la soppressione e/o l’accorpamento. Quindi, porre il Tribunale di Avezzano nella condizione di lavorare, cosa che ha dimostrato sempre di poter fare e al meglio. Concordo con il Presidente degli Avvocati, Roberto Di Pietro: se saranno coperte le attuali gravissime carenze di organico, vedremo le classifiche dei Tribunali in Italia e in Abruzzo fra un paio di anni, e Avezzano”, conclude Di Pangrazio, “sarà sicuramente tornata in alto. Magari fra le prime posizioni per efficienza e lavoro. Come sempre, d’altronde”.
Tribunale Avezzano, parla Di Pietro: Non è tra i peggiori, dati falsati dalla situazione