Avezzano. C’è ancora una speranza per il tribunale di Avezzano. Il presidente dell’ordine degli avvocati Sandro Ranaldi ha annunciato che che il tribunale amministrativo Regionale per l’Abruzzo, nel ricorso presentato dai dipendenti del Tribunale di
Avezzano e dall’Ordine degli Avvocati di Avezzano, ha accolto la richiesta dei difensori Evelina Torrelli, Roberto Di Pietro, Herbert Simone, Mario Petrella di sospensione del processo con invio degli atti alla Corte Costituzionale, avendo ritenuto rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale della legge di riforma della geografia giudiziaria nella parte in cui ha disposto la soppressione del Tribunale e della Procura della Repubblica di Avezzano. In particolare il Tar ha ritenuto I’illegittimità costituzionale del decreto legislativo 15512012 per contrasto con l’articolo 76 della Costituzione, a causa della violazione dell’art. 1, comma 5 bis, L. 14812011 e della mancata considerazione del parere espresso dalle Commissioni Giustizia di Camera e Senato con riferimento al termine per I’esercizio della delega. In tal modo si riapre concretamente la possibilità di mantenere aperto il nostro Tribunale.