Avezzano. Restano per tre giorni senza acqua nelle proprie abitazioni e per riuscire a riaverla sono costretti a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Una lunga odissea ha avuto come protagonisti 30 famiglie di via Pietro Nenni ad Avezzano. I residenti hanno iniziato a vedere che l’acqua dai rubinetti delle case scarseggiava, poi a un certo punto non è più uscita. Allarmati hanno chiamato l’Ater, proprietaria degli stabili, che però ha risposto loro di non avere i soldi per inviare deitecnici a riparare le eventuali rotture. La vicenda, che ha dell’incredibile, è andata avanti per tre giorni fino a quando i residenti non si sono rivolti alle forze dell’ordine. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che intervenuti dopo la chiamata delle famiglie hanno subito recintato la zona antistante il porticato d’ingresso di due delle palazzine interessate che sta cedendo ed è diventato pericoloso per i residenti. Sempre i vigili, inoltre, hanno chiamato i tecnici del Consorzio acquedottistico marsicano che sono intervenuti e hanno riparato le perdite sotto terra e facendo di nuovo arrivare l’acqua nelle abitazioni delle 30 famiglie.