Avezzano. Giorno infernale per i pendolari marsicani che si sono ritrovati di nuovo con una linea ferroviari in tilt a causa di una guasto. Numerosi treni, tutti diretti o provenienti da Tiburtina, sono stati soppressi e i ritardi sono insostenibili. Al lavoro il personale delle ferrovie e di Trenitalia per tentare di ripristinare nel più breve tempo possibile la percorribilità. In particolare, sono interessati dal blackout il treno 7501, soppresso, il 7503, limitato a Roviano, arrivato con 11 minuti di ritardo, il 7507, soppresso, il 7509, limitato a Carsoli, arrivato con 32 minuti di ritardo, il 2371, soppresso, il 3233, soppresso da Tivoli a Roma Tiburtina, dirottato a Roma Termini, arrivato con 20 minuti di ritardo. Tutti questi treni, eccetto il 2371 (Roma Termini), avevano come destinazione Roma Tiburtina. La situazione per i pendolari marsicani è insostenibile e, nonostante l’impegno dell’assessore ai Trasporti della Regione Abruzzo, Giandonato Morra, che ha più volte preso posizione nei confronti di Trenitalia e siglato degli accordi, la situazione resta drammatica. L’effetto sperato dell’azione politica non c’è stato.