Avezzano. “La soppressione, senza alcuna motivazione apparente, del treno delle 7,25 sulla tratta Roma Avezzano nella giornata del 12 settembre, che tanti disagi e difficoltà ha creato a studenti e alle loro famiglie, ha bisogno di essere affrontata e chiarita a breve. Ho chiesto”, ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico, “all’assessore regionale Morra di verificare l’accaduto e di intervenire presso Trenitalia per porre con fermezza il problema del trasporto ferroviario sulla tratta Roma- Pescara. L’arrivo della stagione invernale non potrà che aggravare i disagi causati dal cronico ritardo sulle tabelle di marcia e soprattutto potrebbe ripetersi sempre più spesso la soppressione “ a sorpresa” del treno proprio nelle ore di maggior fruizione. L’anno scolastico appena trascorso è stato infatti segnato profondamente dalle lamentele degli studenti ma anche dei professori che hanno visto i ragazzi obbligati ad entrare a scuola alla “seconda ora” , con nocumento per l’attività didattica. Il nuovo, visto come è andata nei primi giorni di scuola, non sarà migliore considerato che i vagoni messi a disposizione degli studenti risultano essere pochi, molto degradati : servizi igienici in pessime condizione, per non parlare del sistema di areazione e molto vecchi , forse tra i più vecchi fra i convogli a disposizione di Trenitalia. Ritengo opportuno un incontro di verifica tra l’assessore Morra , i Comitati dei pendolari ed i Sindaci della marsica occidentale, da tenersi presso il Comune di Tagliacozzo, per affrontare le tante criticità che ancora permangono nella mobilità, soprattutto quella pendolare e giornaliera verso Roma ed Avezzano. Confermo la mia disponibilità”, dichiara in conclusione il consigliere Pd, “ad affrontare uniti e con determinazione la questione al fine di rendere all’Abruzzo interno un servizio efficiente ed adeguato”.