Avezzano. Tre arresti nella Marsica in poche ore, due di cui riguardano marocchini a coinvolgono Luco dei Marsi. I carabinieri della compagnia di Avezzano, infatti, hanno proceduto, nell’ambito di altrettante “operazioni” all’arresto di tre persone. La prima attività si è svolta, nella notte a Luco dei Marsi con l’arresto, in flagranza di reato, per “danneggiamento aggravato” e “resistenza a Pubblico Ufficiale”, di un cittadino extracomunitario di origine marocchina, H.A. di 27 anni, domiciliato in detto centro. Particolarmente concitate le fasi che hanno portato a tale arresto. Come è noto, il centro abitato di Luco dei Marsi, oramai da diverso tempo, è sottoposto, da parte dell’Arma dei carabinieri ad un mirato controllo del territorio finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina e di tutte le fenomenologie ad essa correlate. Proprio in tale ambito, un equipaggio dell’aliquota radiomobile notava, in orario notturno, un gruppo di extracomunitari che, in una strada del centro storico, stavano discutendo animatamente. Uno di questi, fra l’altro, impugnava un bastone. Alla vista dei militari il gruppo si dissolveva, dileguandosi fra le stradine circostanti. I militari si ponevano al loro inseguimento anche per meglio comprendere le motivazioni dell’atteggiamento che aveva portato alla fuga, attivando anche gli altri equipaggi in quel momento presenti sul territorio tra cui, anche, quello della Stazione Carabinieri di Luco dei Marsi.
Uno dei fuggitivi, il suddetto H.A., veniva comunque raggiunto e in tale contesto lo stesso poneva in essere un atteggiamento antigiuridico, prendendo a calci e danneggiandola l’autovettura di servizio per poi reagire ai militari che cercavano di bloccarlo, tanto che uno degli operanti riportava delle lievi lesioni. Chiaramente, come detto, si procedeva al suo arresto e, pertanto, veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano, Dr. Vincenzo Barbieri, titolare del relativo procedimento penale. I Carabinieri della Stazione di Avezzano, dando esecuzione ad uno specifico provvedimento di carcerazione emesso dal Procuratore della Repubblica di Avezzano, hanno tratto in arresto G.S. di 41 anni dimorante in Avezzano, dovendo espiare la pena di tre anni e tre mesi di reclusione in relazione a due condanne divenute esecutive ed afferenti, rispettivamente, ad una rapina commessa verso la fine degli anni ’90 in Avezzano e ad una “resistenza a P.U.” commessa in Luco dei Marsi nel 2005. L’arrestato, dopo le formalità di rito veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano. I Carabinieri della Stazione di Gioia dei Marsi hanno dato esecuzione ad un altro provvedimento di carcerazione, sempre emesso dalla Procura della Repubblica di Avezzano, nei confronti di B.I, un cittadino extracomunitario di origine marocchina di 42 anni dimorante in Lecce nei Marsi, dovendo quest’ultimo espiare la pena di due anni e due mesi di reclusione per una rapina con lesioni personali perpetrata in Gioia dei Marsi nel giugno 2006. Lo stesso, al termine delle formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Avezzano. Sempre i Carabinieri di Gioia dei Marsi, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, hanno deferito, in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica. Un cittadino extracomunitario di origine marocchina, di 26 anni, residente a S.Benedetto dei marsi poiché trovato in possesso di un coltello di genere vietato ovviamente sequestrato. Un 66enne del luogo sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Chiaramente allo stesso veniva ritirata la patente di guida ai fini della successiva sospensione.