Carsoli. Se da una parte si gioisce per l’apertura della nuova scuola a Carsoli, dall’altra si piange perché raggiungerla ormai è diventato un incubo. Nonostante le molteplici segnalazioni sui disservizi causati dalla mancanza di macchine adeguate per la tratta Carsoli-L’Aquila, la storia si ripete e come al solito a pagarne le conseguenze sono i pendolari, che tutti i giorni percorrono questa tratta per andare a lavoro o studenti che la percorrono per andare a scuola.
Dopo una settimana da incubo, ecco la ciliegina sulla torta: oggi, alle 15, l’autista è stato costretto ad abbandonare il mezzo in piena autostrada nei pressi di Tornimparte per un’avaria. Ma non è andata meglio nei giorni passati: spie accese, rumori frastornanti, puzza di gasolio, porte che non si chiudevano.
“Siamo stanchi di scrivere, siamo stanchi di telefonare, siamo stanchi di questo sistema che ormai sta arrivando alla
deriva” afferma una rappresentante dei viaggiatori. “Ogni nostra richiesta è stata sempre ignorata, ci siamo stufati di raccogliere solo rottami. Siamo stanchi di viaggiare con l’ansia. Pertanto, chiediamo per l’ennesima volta di porre fine a questa situazione ormai imbarazzante e di mandarci un mezzo, non dico all’avanguardia, ma che sia almeno idoneo a viaggiare in autostrada”.