Tagliacozzo. Si è concluso in tarda serata a Roma l’incontro tra il Ministro dei trasporti Maurizio Lupi e i pendolari marsicani, rappresentati da Vincenzo Giovagnorio, consigliere comunale a Tagliacozzo, membro del comitato e pendolare. Al tavolo anche l’assessore regionale ai trasporti Giandonato Morra, da sempre vicino alle esigenze di chi ogni giorno con enorme sacrificio e con molto disagio deve “lottare” per raggiungere il posto di lavoro. All’incontro, durato oltre due ore, hanno partecipato anche l’onorevole Filippo Piccone, il presidente della provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo e il consigliere provinciale Pasqualino di Cristofano. La questione, illustrata senza mezzi termini da Giovagnorio, sempre la stessa: i continui disagi sulla linea ferroviaria Roma Pescara. Nelle ultime settimane tra ritardi, nuovi orari, ennesime soppressioni, motrici rotte, carrozze vecchie, incontri istituzionali saltati, comitati esasperati, bagni sporchi e carrozze fredde la situazione è divenuta davvero insostenibile e ogni giorno che passa i pendolari sono sempre più affranti, delusi, stanchi e arrabbiati. Un viaggio dall’Abruzzo a Roma è quasi tutti i giorni un incubo. Approdare alla stazione Tiburtina e non a quella di Roma Termini sembra un dispetto, dover scendere ai binari 1 e 2 est, cioè esterni alla stazione, raggiungibili con 10 minuti di cammino, sembra essere la beffa. Ogni giorno la stessa scena, ogni giorno sempre peggio, ogni giorno che dura un’eternità. L’incontro di oggi segna una svolta con l’impegno del Ministro Lupi, come priorità per il governo, a riattestare alcuni treni provenienti dall’Abruzzo alla stazione di Roma Termini, a riaprire la linea ferroviaria Avezzano Roccasecca e a sbloccare i fondi necessari per automatizzare i passaggi a livello e ridurre i tempi di percorrenza, 45 mln di euro. E’ molto soddisfatto Giovagnorio per come sono andate le cose e confida in un rapido lieto fine per le vicende dei quotidiani disagi per raggiungere la capitale e il posto di lavoro. Gianluca Rubeo