Avezzano. A seguito dell’incendio che ha distrutto la sala controllo della stazione di Roma Tiburtina, Trenitalia ha deciso di trasferire parte dei convogli in arrivo e in partenza per l’Abruzzo nella stazione di Prenestina. Il trasloco momentaneo, che a detta dei pendolari potrebbe durare diversi mesi, sta mettendo in crisi studenti e lavoratori marsicani. Il disagio, infatti, è costituito dal fatto che la stazione di Prenestina è in disuso da anni e mal collegata con il centro della città. Per raggiungere la stazione i pendolari dovrebbero arrivare con metro e autobus a Tiburtina e da lì poi spostarsi a Prenestina con una navetta. A creare più disagi potrebbe essere il treno delle 18.35 che viene utilizzato dalla maggior parte dei pendolari marsicani per tornare a casa dal lavoro. Fioccano le proteste per le nuove scelte di Trenitalia sul web. I social network sono stati presi d’assalto dai cittadini marsicani indignati per queste nuove modifiche. Intanto per lunedì alle 13.30 è stata organizzata dal circolo del Pd di Tagliacozzo una marcia di protesta simbolica che partirà da Avezzano.