Trasacco. “Grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, l’associazionismo e gli attori della società civile di Trasacco, anche i riflettori della televisione nazionale illuminano il nostro paese. In qualità di sindaco vorrei pubblicamente ringraziare chi si è speso in prima persona per fare sì che Linea Verde ‘esplorasse’ il nostro borgo. L’ottimo riscontro avuto è un’ulteriore spinta motivazionale per predisporre una serie di azioni mirate a valorizzare ancora di più questo bellissimo paese che molto ha da offrire. Un plauso agli assessori e ai consiglieri del nostro Comune che ogni giorno lavorano con serietà e dedizione”.
Il sindaco di Trasacco Cesidio Lobene commenta così l’entusiasmo generatosi attorno alla puntata di Linea Verde andata in onda ieri, domenica 10 aprile, su Rai1.
La trasmissione ha fatto un vero e proprio record di ascolti, come sottolineato anche da Giuseppe “Peppone” Calabrese, conduttore del programma. Parte del merito va riconosciuto agli operai del Comune di Trasacco che hanno lavorato alacremente per consegnare alle telecamere Rai un paese pulito e ordinato. A loro sono arrivati anche i complimenti dei tecnici Rai durante le riprese della puntata.
“L’orgoglio nel vedere Trasacco così descritto e raccontato è papabile in paese”, spiega il vicesindaco Oreste Fosca, “in queste ore sui social, nei bar e nella piazza non si parla d’altro. Questo servizio ha contribuito a fare riscoprire il nostro senso di appartenenza nei confronti di un borgo che sta lavorando sodo per valorizzare i propri punti di forza. Mi preme, pertanto, ringraziare la troupe di Linea Verde, così come il nostro concittadino Marco Retico, dipendente Rai, che ha interloquito personalmente con i responsabili della trasmissione al fine di portare le telecamere dell’emittente nazionale ad attenzionare il nostro paese. Non posso che menzionare anche Corrado Oddi, il professore Vincenzo Corsi, Anna Bellotta, Luca Luciani e la signora Annamaria che, con la loro presenza, hanno impreziosito l’evento andato in onda questa domenica”, conclude Fosca.