Trasacco. Il 2025 va in archivio come un anno intenso e fortemente operativo per Trasacco, segnato da interventi concreti e da scelte strategiche che stanno ridisegnando il profilo del paese. Un percorso fatto di infrastrutture, servizi, scuola, sport, sicurezza e valorizzazione del territorio, portato avanti con metodo e continuità dall’Amministrazione comunale.
Tra le opere simbolo spicca il nuovo asilo nido comunale, investimento chiave a sostegno delle famiglie e delle politiche per l’infanzia. Un servizio moderno e sicuro, pensato per rispondere ai bisogni reali della comunità e guardare alle nuove generazioni.
Sul piano della visibilità e della promozione territoriale, il 2025 ha acceso i riflettori nazionali su Trasacco grazie all’arrivo di tappa della Tirreno-Adriatico, evento sportivo di assoluto rilievo che ha generato un ritorno significativo in termini di immagine e turismo. A giugno, inoltre, il Raduno Sezionale degli Alpini ha portato nel paese migliaia di penne nere: in quell’occasione è stata conferita la Cittadinanza onoraria al 9° Reggimento Alpini, suggellando un legame destinato a rafforzarsi nel tempo.
Grande attenzione è stata riservata alla sicurezza e alla salute, con il potenziamento della rete dei defibrillatori di ultima generazione, che rende Trasacco un comune sempre più cardioprotetto e all’avanguardia nella prevenzione. Procedono, inoltre, i lavori per la mensa comunale, un progetto di comunità che punta a garantire un servizio di ristorazione accessibile e di qualità.
Un traguardo storico è rappresentato dal rientro del Piano Regolatore, strumento fondamentale per programmare lo sviluppo urbano in modo ordinato, sostenibile e rispettoso del territorio.
Sul fronte ambientale e turistico sono partiti il primo e il secondo lotto di riqualificazione del Monte Labbrone, restituendo valore a un’area di grande pregio naturalistico e paesaggistico. In questa stessa visione si inserisce il finanziamento per la realizzazione dell’area camper, che posiziona Trasacco tra i pochi comuni italiani ad aver investito concretamente nel turismo lento e sostenibile.
Lo sport ha avuto un ruolo centrale: realizzati i nuovi campi da padel, che saranno coperti nella primavera 2026; adeguato l’impianto sportivo comunale alla categoria Eccellenza, consentendo il ritorno della squadra del paese a giocare in casa il massimo campionato regionale dopo 30 anni; avviati, infine, i lavori per il nuovo campo in erba sintetica, pensato soprattutto per i giovani.
Importanti anche gli interventi sul patrimonio comunale, con l’avvio della realizzazione di nuove cappelle e loculi nei cimiteri e un più ampio lavoro di riordino e decoro. Avviate inoltre le procedure per il conto termico 3.0, finalizzate all’efficientamento energetico di tutte le strutture comunali.
Sul piano delle infrastrutture sono stati sistemati il ponte di Candelecchia e i ponti 37 e 38, che versavano in condizioni critiche, garantendo maggiore sicurezza e funzionalità. In ambito scolastico, sono quasi conclusi i lavori del secondo lotto della scuola media, intervento che permetterà l’accorpamento dei plessi e il miglioramento degli spazi per studenti e personale.
Di forte impatto sociale anche la riqualificazione degli alloggi ATER: quaranta famiglie potranno presto rientrare in abitazioni completamente rinnovate, dopo un lungo periodo di disagi. Il 2025 segna inoltre il completamento della fibra ottica su tutto il territorio comunale, passo decisivo verso digitalizzazione e competitività.
Guardando avanti, il 2026 si apre con una prospettiva attesa da tempo: il finanziamento regionale per la riqualificazione dell’area ai piedi della Torre, uno spazio storicamente abbandonato che potrà finalmente essere recuperato e restituito alla comunità.
A tracciare il bilancio è il sindaco Cesidio Lobene, “Il 2025 è stato un anno di lavoro concreto, di cantieri aperti e di risultati tangibili”, dichiara il primo cittadino. “Siamo stati tra i primi comuni ad approvare il bilancio di previsione 2026, senza aumentare le tasse, e abbiamo risanato i conti riportando le casse comunali in positivo come non accadeva da oltre vent’anni”, prosegue. “Nulla è stato lasciato al caso: ogni intervento nasce da una visione chiara di futuro, costruita giorno dopo giorno insieme alla comunità”, conclude.
L’Amministrazione guarda ora al nuovo anno con la stessa determinazione: “Il 2026 ci vedrà proseguire su questa strada, con impegno e passione, con un unico obiettivo: il bene di Trasacco e dei suoi cittadini”, afferma ancora il sindaco.
A nome dell’intera Amministrazione comunale, il messaggio finale è rivolto a tutta la comunità: un augurio sincero di serenità, gratitudine per il cammino condiviso e fiducia nelle nuove opportunità che il 2026 saprà offrire. Buona fine 2025 e buon inizio 2026 a Trasacco e alle sue famiglie.








