Capistrello. Morte del giovane studente investito mercoledì mentre attraversava la strada a Perugia: donati gli organi. Pierluigi Pescatori, originario di Capistrello, dove vivono la nonna, gli zii e i cugini, era un allievo dell’Itss Volta di Piscille, aveva 17 anni.
Il furgone, guidato da un 50enne ecuadoriano, lo ha colpito, facendolo sbalzare al suolo. L’autista si è subito fermato per chiamare i soccorsi. Il ragazzo, dopo un primo intervento del personale medico sul posto, è stato trasportato in ospedale in condizioni disperate. I medici del Santa Maria della Misericordia lo hanno sottoposto a un complesso intervento chirurgico nella speranza di poterlo salvare, ma dopo una notte in Terapia intensiva, lo studente è stato dichiarato morto. I suoi organi sono stati espiantati per essere donati. L’autista del furgone risulta indagato, la contestazione a suo carico, di fronte al decesso del 17enne, si trasformerà in omicidio stradale.
Il commovente messaggio della scuola Volta: “Grazie Pierluigi per il tempo trascorso insieme. Una mattina “normale” di marzo. Una mattina “normale” di sguardi assonnati, indolenti, divertiti, di spintoni e risate di ragazzi che entrano a scuola. Una mattina “normale” che viene interrotta da una notizia che irrompe, che interrompe, che viene a spezzare brutalmente quella nostra quotidiana, rassicurante, banale normalità. Ci siamo guardati negli occhi, ci siamo sostenuti senza dircelo e i nostri sguardi, in cerca di taciti conforti, raccontavano che la vita è così forte che attraversa i muri per farsi vedere, la vita è così vera che sembra impossibile doverla lasciare. E ci abbiamo creduto contro ogni logica perché non è “normale” e non è nemmeno umanamente accettabile lasciare in mezzo a una strada i sogni di un diciassettenne che va a scuola in una “normale” mattina di marzo.
Pensieri, parole “rosse come il sangue, nere come la notte”, domande che non trovano risposte perché anche questa è la vita che ci sorprende e che ora ci toglie il fiato, ci ammutolisce per il dolore della morte di Pierluigi. E ci tornano in mente i sogni interrotti di tutti quei ragazzi con i quali abbiamo percorso un pezzo di strada, i loro volti eternamente giovani e la voglia di dire loro “sogna, ragazzo, sogna, passeranno i giorni, passerà l’amore, passeran le notti, finirà il dolore, sarai sempre tu.” Grazie Pierluigi per il tempo trascorso insieme. Un pensiero di vicinanza e amore alla mamma, alla sorella e alla famiglia di Pierluigi da parte di tutta la comunità scolastica del Volta”.
Tragedia a Capistrello, morto il 17enne investito da un furgone a Perugia